Posted: Wed Oct 29, 2008 9:11 pm
Ho trovato questo, ma sinceramente non capisco perchè le uova.
[color="Red"]I metodi di prevenzione per ridurre l’incidenza della toxoplasmosi congenita sono diversi. È pertanto importante:
prevenire l’infezione da oocisti secrete dai gatti (lavare la frutta e gli ortaggi prima del consumo, prevenire il contatto di mosche e scarafaggi con il cibo, disinfettare la lettiera del gatto con acqua bollente, utilizzare guanti durante il giardinaggio);
prevenire l’infezione da carni, uova e latte (cuocere bene la carne, non toccare le mucosa di bocca o occhi mentre si maneggia la carne cruda, cuocere le uova, non bere latte non pastorizzato);
prevenire l’infezione al feto (prevenire l’infezione materna, identificare le donne a rischio con test di screening, trattare le donne infette, identificare il feto infetto con ecografia funicolocentesi e amniocentesi).
Prevenire l’infezione da trasfusione di sangue o da trapianto d’organo (non prelevare prodotti ematici da donatori sieropositivi per riceventi sieronegativi).[/color]
[color="Black"]L’organismo in natura si trova in altri ospiti accidentali quali animali carnivori, onnivori ed erbivori (alcuni mammiferi, uccelli ed in qualche rettile)[/color]
Chiarito, da come ho capito io pure le galline possono essere portatrici di toxo.
[color="Red"]I metodi di prevenzione per ridurre l’incidenza della toxoplasmosi congenita sono diversi. È pertanto importante:
prevenire l’infezione da oocisti secrete dai gatti (lavare la frutta e gli ortaggi prima del consumo, prevenire il contatto di mosche e scarafaggi con il cibo, disinfettare la lettiera del gatto con acqua bollente, utilizzare guanti durante il giardinaggio);
prevenire l’infezione da carni, uova e latte (cuocere bene la carne, non toccare le mucosa di bocca o occhi mentre si maneggia la carne cruda, cuocere le uova, non bere latte non pastorizzato);
prevenire l’infezione al feto (prevenire l’infezione materna, identificare le donne a rischio con test di screening, trattare le donne infette, identificare il feto infetto con ecografia funicolocentesi e amniocentesi).
Prevenire l’infezione da trasfusione di sangue o da trapianto d’organo (non prelevare prodotti ematici da donatori sieropositivi per riceventi sieronegativi).[/color]
[color="Black"]L’organismo in natura si trova in altri ospiti accidentali quali animali carnivori, onnivori ed erbivori (alcuni mammiferi, uccelli ed in qualche rettile)[/color]
Chiarito, da come ho capito io pure le galline possono essere portatrici di toxo.