Pol&son wrote:Oggi colloquio di inglese
Dice un bimbo perso, a disagio, e a volte triste
Pare assente
Chiede spesso di andare in bagno per "evadere" ma non me la sento di dire di no
Poi fai test o qualche domanda e sa tutto
Anzi pure meglio di chi pare attento tutta l'ora...
Cucciolo mio...
ecco. Qua dici tutto. Sembra non aver seguito ma invece ha appreso benissimo.
Quindi disagio per i compagni che lo assillano, disagio per le maestre che forse non lo stimolano a sufficienza (non è colpa delle maestra ma del sistema), disagio perché non capisce perché deve fare quello che sta facendo e disagio perché ci sono centomila cose più interessanti nella vita che non stare in classe a sentire questi vecchi che parlano di cose sconosciute e noiose (scusate ma ho pensato da bambina).
Quando mi concentro seriamente su queste cose, mi rendo conto che è un miracolo che i bimbi riescano ad imparare qualcosa nel primo anno delle elementari.
Io vorrei aiutarti a trovare una strada soprattutto per questo assillo da parte dei compagni, ma purtroppo è soltanto tuo figlio che può trovare la soluzione.
L'intervento esterno potrebbe persino peggiorare le cose.
Sono dinamiche "di branco" che deve imparare a costruire anche perché questa è l'età giusta per farlo.
Il "tiranno" bambino, richiamato a mantenere un comportamento corretto, se non ha alle spalle un'educazione forte, potrebbe pure ritorcersi contro il "debole" in maniera più veemente. Per vendetta, per ripicca, per espiare, a senso proprio, le colpe di cui è accusato, per noia.
Io lo benissimo che è una condizione terribile. Ruggero è tornato a casa per anni dicendo che gli dicevano che è scemo e lui mi ha detto la stessa cosa di tuo figlio: se lo dicono, è vero. Eppure ora ha imparato a gestirsi. Anzi sa di essere competente e ha interesse lui a mostrarsi tale e gestire queste situazioni.
Non so se questo ti dà speranza o meno... ma credo che poco possa servire l'intervento delle insegnanti, ma che, anzi, possa aggravare la situazione.