Bimbo in stanza

[Superaffaella]

Be....io.....si'.....ce la facevo.
Ma dietro c'è tutta una storia mia.
Volevo vivere cio' che non avevo vissuto con Davide
e che avevo tanto invidiato alle altre mamme.
E le mamme che avevo visto io non avevano il bimbo in stanza.
Guarda....ne esce un trattato psicologico.
Lasciamo perdere!

[MatifraSo]

Perchè vuoi lasciar perdere?

Credevo invece che proprio per quello che aevi passato con Davide, fosse importante goderti appieno l'arrivo di Lisa.

[Superaffaella]

E cosi' è stato, ma io bramavo la normalita' e da noi....
quella era la normalita'.
Guarda, piu' ci ripenso e piu' mi sembra assurdo che abbiano cambiato
cosi' tanto le cose nel reparto maternita',
senza cambiare nulla nella struttura.
Non un fasciatoio, finestre da cui filtrano correnti d'aria,
non una poltroncina.
Parlatemi delle vostre strutture.
Mia sorella era in una stanza con 2 letti.
Nell'altro c'era una ragazza che, al secondo giorno,
ha subito l'asportazione dell'utero (e li' gia' sei un po'
in imbarazzo a sventolarle un neonato sotto il naso).
Un comodino, uno sgabello, un armadio ciascuna
ed il bagno in comune.
Il bimbo arrivava nella culla con le rotelline.
Se si sporcava , al suono del campanello,
arrivava l'infermiera a porgere un telo ed un pannolino.