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Re: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 12:06 pm
by Lella
lenina wrote:Per me la differenza è tanta perché vedo che spesso il viverla come sfida scatena guerre e bracci di ferro.
beh sta poi ai genitori non fare i bambini
e secondo me sapere che lo fanno anche per sperimentare la nostra reazione rende tutto più "comprensibile"
Re: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 12:06 pm
by nanà
Io non la vivo come sfida ma capisco che sperimentano come gioco e non si rendono conto del pericolo
Re: R: azioni oltre al NO
Posted: Mon Oct 20, 2014 12:12 pm
by babyrizzo
lenina wrote:lella wrote:lenina wrote:Per avere la certezza dei motivi bisognerebbe che si ricordassero e ci spiegassero all'età in cui sarebbero in grado.
Ma perché accettare la spiegazione più negativa (sfida al genitore cosa che implica comunque qualcosa di negativo)
ma non è negativa, è sfida in senso di sperimentazione del divieto del genitore o educatore che sia.
Tra l'altro a volte è più facile che rispettino i divieti degli altri che quelli dei genitori.
La parola sfida è di per se negativa.
Prevede una lotta di forza in cui qualcuno esce perdente
Beh, nella sfida non c'è sempre un soccombere di uno sull'altro. Sfida è anche vedere dove sono i limiti, come quando provano a camminare e arrivano sempre un po più in là