Posted: Fri Dec 26, 2008 6:17 pm
Stefania72 wrote:eh eh cara Lory, io ho lo stesso problema, solo che i miei figli sono già 3.
Non sappiamo cosa fare, a volte ci guardiamo e ci diciamo un secco NO, fare il 4° sarebbe follia, altre volte ci ridiamo su, altre volte ancora ci pensiamo seriamente.
Ecco, in fondo credo che noi lo vorremmo ma abbiamo PAURA, tanta paura.
Paura che non bastino i soldi, già adesso andiamo sotto tutti i mesi, paura dell'ennesima gravidanza complicata(le ho avute sempre così e come manderei avanti la famiglia stando male?), paura di sclerare ancor più di quanto non lo siamo già adesso perchè non facciamo altro che correre....
E allora ci diamo delle scadenze, diciamo che ci penseremo quando morirà il cane che è vecchio e conciato e ci dà da fare più di un figlio, ci penseremo tra 2 anni e mezzo quando avremo l'ultima rata del mutuo da pagare ...boh, solo che allora avrò 38 anni e non sarà semplice...
Forse non lo faremo mai, boh.
Io sento proprio il desiderio di un altro figlio però non sento per nulla il desiderio di pannolini, pianti, pappette, insomma, l'uragano gemellare mi ha già devastata e vorrei proprio saltarla sta fase
Inoltre credo che sarebbe molto bello vedere come si comporterebbero i fratelli che tra l'altro non fanno altro che chiedercelo un fratellino...quando sono nati i gemelli Leti aveva 3 anni e mezzo, di certo non mi poteva aiutare, adesso sarebbe una signorina, forse tirar su questo figlio sarebbe un pò più semplice degli altri, non so...ho le idee talmente confuse che non ci capisco più niente.
Di sicuro so che tutti, dagli amici ai parenti mi dicono che siamo pazzi e mi guardano male come se dovessero crescermelo loro...
Questo discorso mi fa paura.
Perchè so che potrei scriverlo io, tra qualche anno.
E dio quanto vorrei non doverlo fare, non sentire più quella sensazione di pancia che richiama alla vita, quel dai che ce la possiamo fare....
Per ora ragiono con la testa, e so che per qualche anno sarà così.
Sento di essere completa anche nel cuore, ora.
MA chissà tra 10 anni se sarà così. e io tra 10 anni, di anni ne ho 34, quindi non sarà troppo tardi per la pazzia del 4... mamma mia, speriamo non venga affatto sta pazzia...
PErchè mi terrorizza,l'idea di diventare di nuovo madre.
ora non riuscirei affatto a sopportare tutto quel che ne deriva, sopratutto che precede quel momento...( ecco, su questo punto;: un quarto figli, adottato, io lo accetterei SUBITO. ma lele no...)
Tornando all'argomento, Abbiamo cercato Ely in un momento sbagliatissimo.
Abbiamo dalla nostra parte il fatto che eravamo bambini, ma non centra molto, la volevamo e aspettare che le cose si sistemassero avrebbe avuto poco senso.
Lele era senza lavoro, faceva servizio civile, e non avevamo un tetto.
niente id niente, per noi.
Ma quel deisderio di pancia, quella sensazione assurda di non bastarci più, non siamo riusciti a non ascoltarlo.
Nei nove mesi Lele ha trovato un lavoro, abbiamo comprato casa e aperto un lungo mutuoooo( finirà prima o poi vah)
Abbiamo cercato Paolo con il desiderio di LEle di cambiare lavoro, e non l ha fatto solo per farmi passare una gravidanza serena.
Ha cambiato lavoro ilmese dopo la sua nascita, e la paura che tutto cadesse, di farci veramente male, è stata grandissima.
Poi l'idea era di aspettare, di aspettare come dice rie, il figlio dei 40 anni.
Sorridevo all'idea di avere un bimbo a 40 anni, con gli altri di 20 ben o male.
Sorridevo quando vedevo Lele con suo fratello, 21 anni di differenza.
Ma ho guardato più in la, ho guardato mia suocera, trismamma a 45 anni, ed ho guardato lui, il bimbo arrivato per caso.
Che vive benissimo, che sta benissimo ed è felicissimo, ma vive in quella sensazione del "ti do tutto quello che mi chiedi, perchè chissà quanto ancora ci sarò"( mio suocero ha 61 anni...)
E poi vedevo Eyl e paolo grandi, alle prese con un bambino.Bellissimo, ma sarebbero stati fratelli a metà, non vivendo con lui il 100% della sua vita.
Ed eccoci qui con il nostro cambio programma, con la nostra piccola pazzia di nome Fabio che ci guarda e sorride.
Niente, non esiste un momento perfetto, non esisterà mai secondo me.