ma il problema non è rifiutare il cesareo ad ogni costo, è non praticare il cesareo se non necessario. non vedo perchè una mamma si dovrebbe vedere sminuita nella propria maternità e nessuno qui sta dicendo questo. esiste l'epidurale per il dolore, certo questo governo ha deciso che le mamme se la devono pagare, ma questo è un altro discorso tommaso è nato dopo 24 ore dalla rottura delle acque e anche io ho invocato il cesareo (ho anche richiesto della droga ) ma dopo ho apprezzato questo approccio non medicalizzato ad ogni costo e rispettoso dei ritmi naturali
"Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi, può essere conosciuto, trasformato e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere. della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita" E. Berlinguer
elenaniccolo wrote:Finalmente qualcuno che la pensa come me e che non si fa troppe paranoie se il bimbo/a nascerà o meno con il parto naturale ....io ho fatto il cesareo dopo 24 ore di dolori atroci e vi assicuro che se fosse stato per me l'avrei fatto anche prima non ne sono rimasta per nulla traumatizzata e non mi sento meno mamma di chi partorisce naturalmente
ma nessuno sminuisce una mamma perchè suo figlio è nato con il cesareo.
Semplicemente il cesareo è un intervento chirurgico e va fatto quando è necessario.
Non è possibile che il 50% dei parti siano a rischio (al sud si arriva al 60%) non è proprio possibile.
è una cosa bellissima che esista laddove serve ma non che se ne abusi perchè i rischi ci sono e non sono così limitati come dicono (anzi).
Ho le tonsille e ho l'appendice, non me le farei mai togliere "per sicurezza" vorrei capire perchè per come e se è veramente necessario, idem un cesareo.
“Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.” (Ettore Petrolini)
Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"