Re: 10 raccontINI in cerca d'autore
Posted: Fri Jul 11, 2014 10:18 am
RACCONTO N. 3
Titolo: Pensieri e parole (opere e omissioni)
"Ciao Jessica!"
"Ma Deborah, sei proprio tu! Ma come stai tesoooooro? Ooooh... ma... sbaglio, o aspetti anche tu un bambino?"
"Sì, lo cercavamo da tanto e adesso siamo riusciti a comprarlo!" due coglioni, con mio marito, a trombare anche quando c'era il Grande Fratello, ma d'altronde dovevamo seguire 'sto calendario...
"A che mese sei caaaaaara?"
"Al quinto"
"Al quinto?! Ma non si vede ancora nulla!" 'mazza, mi pari una balena, e io che pensavo che fossi già al nono mese! "E sei davvero bellissima, hai proprio una luce negli occhi, sai, quella dolcezza che ogni mammina ha dentro e che traspare una volta che si scopre di avere un fagiolino in grembo" con quei brufoli però mi sembri una lebbrosa, e cara mia, sei destinata a peggiorare. La luce a quel punto sarà meglio spegnerla.
"Eh, sì. Sono proprio felice. Non vedo l'ora di conoscere il mio cucciolino." in realtà, io mi sarei già rotta. E la nausea, e niente salame, e niente sushi, e niente birra, e niente canne. Che palle!
"Siiiiiii, sarà meraviglioso. Sai, il parto è stata un'esperienza bellissima, molto arricchente." ho arricchito anche il mio vocabolario di parolacce irripetibili, porca vacca, pensavo di morire... "Certo è un pochino doloroso, ma è un dolore che si dimentica subito!" Col cazzo che voglio rifarlo!
"Oh, davvero? Io ho tanta paura..."
"Ma no. E poi appena lo vedi ti si inonda il cuore di un amore immenso. Giuseppino era la cosa più bella che avessi mai visto, con quella boccuccia tutta da baciare! " beh, oddio, in realtà mi sembrava un alieno, con gli occhi strabici e la testa tutta storta. Quando mi hanno ricucito la patata poi, un divertimento unico. "E dopo non esisterà più nient'altro!"anche perché non avrai più nemmeno il tempo di pisciare.
"Io ho paura delle notti in bianco..."
"Oh, no Deborah, no. Guarda Giuseppino mi ha sempre lasciato dormire. A un mese e mezzo mi faceva quattordici ore filate! Bastava dargli il biberon con dentro un litro di latte e dieci plasmon, e non lo sentivo più." Faceva certe cagate poi però... "Poi l'importante è che siano sani eh..."
"Non gli davi la tetta?"
"Ma no, sai, non avevo più latte. Ma che gioia, che gioia il primo sorrisino, il primo ruttino, il primo dentino..." il primo febbrone a 40, il primo svomitazzo da esorcista... "Provi una felicità così grande, che non credevi esistesse!"
"Che bello, sono emozionatissima. Emozionatina. ina ina ina proprio guarda."
"Certo, Guarda ora ti saluto. Ma ti auguro tanto bene e tante bellissime cose! Ciao tesoooooooro... " Goditela finché ancora puoi...
Titolo: Pensieri e parole (opere e omissioni)
"Ciao Jessica!"
"Ma Deborah, sei proprio tu! Ma come stai tesoooooro? Ooooh... ma... sbaglio, o aspetti anche tu un bambino?"
"Sì, lo cercavamo da tanto e adesso siamo riusciti a comprarlo!" due coglioni, con mio marito, a trombare anche quando c'era il Grande Fratello, ma d'altronde dovevamo seguire 'sto calendario...
"A che mese sei caaaaaara?"
"Al quinto"
"Al quinto?! Ma non si vede ancora nulla!" 'mazza, mi pari una balena, e io che pensavo che fossi già al nono mese! "E sei davvero bellissima, hai proprio una luce negli occhi, sai, quella dolcezza che ogni mammina ha dentro e che traspare una volta che si scopre di avere un fagiolino in grembo" con quei brufoli però mi sembri una lebbrosa, e cara mia, sei destinata a peggiorare. La luce a quel punto sarà meglio spegnerla.
"Eh, sì. Sono proprio felice. Non vedo l'ora di conoscere il mio cucciolino." in realtà, io mi sarei già rotta. E la nausea, e niente salame, e niente sushi, e niente birra, e niente canne. Che palle!
"Siiiiiii, sarà meraviglioso. Sai, il parto è stata un'esperienza bellissima, molto arricchente." ho arricchito anche il mio vocabolario di parolacce irripetibili, porca vacca, pensavo di morire... "Certo è un pochino doloroso, ma è un dolore che si dimentica subito!" Col cazzo che voglio rifarlo!
"Oh, davvero? Io ho tanta paura..."
"Ma no. E poi appena lo vedi ti si inonda il cuore di un amore immenso. Giuseppino era la cosa più bella che avessi mai visto, con quella boccuccia tutta da baciare! " beh, oddio, in realtà mi sembrava un alieno, con gli occhi strabici e la testa tutta storta. Quando mi hanno ricucito la patata poi, un divertimento unico. "E dopo non esisterà più nient'altro!"anche perché non avrai più nemmeno il tempo di pisciare.
"Io ho paura delle notti in bianco..."
"Oh, no Deborah, no. Guarda Giuseppino mi ha sempre lasciato dormire. A un mese e mezzo mi faceva quattordici ore filate! Bastava dargli il biberon con dentro un litro di latte e dieci plasmon, e non lo sentivo più." Faceva certe cagate poi però... "Poi l'importante è che siano sani eh..."
"Non gli davi la tetta?"
"Ma no, sai, non avevo più latte. Ma che gioia, che gioia il primo sorrisino, il primo ruttino, il primo dentino..." il primo febbrone a 40, il primo svomitazzo da esorcista... "Provi una felicità così grande, che non credevi esistesse!"
"Che bello, sono emozionatissima. Emozionatina. ina ina ina proprio guarda."
"Certo, Guarda ora ti saluto. Ma ti auguro tanto bene e tante bellissime cose! Ciao tesoooooooro... " Goditela finché ancora puoi...