Posted: Fri Jan 29, 2010 6:12 pm
Polly wrote:Come diceva leni sono contraria alle punizioni preferisco di gran lunga
dialogare con loro e arrivare ad una soluzione condivisa che includa non punizioni ma conseguenze ad un comportamento. Per cui eravamo d'accordo che passato gennaio avremmo verificato e ripreso il discorso
la prossima settimana vado a parlare con i professori e vediamo perchè per me non è cambiato nulla ma finchè lui mi dice che va tutto bene devo credergli fino a che non mi diranno il contrario i prof.
*A quel punto è concordato insieme che prenderemo noi la decisione per lui se cambiargli scuola o modificare alcune abitudini che andranno riviste alla luce di quello che i prof ci diranno. Se poi tutto va meglio (purtroppo non credo) allora sarò pronta a rivedere alcune drastiche soluzioni fatte dopo miliardi di altri tentativi falliti
il tutto, anche l'uso del computer regolamentato da noi e non più gestito da lui in autonomia, è sempre stato preceduto da dialogo e spiegazione motivata e mai contestata fino in fondo perché comunque conscio di non rispettare i propri doveri di studente *
Ecco vedi lo spieghi meglio di me.
Secondo me una punizione del tipo "un mese senza" già a poco senso.
Andare avanti con punizioni di questo tipo si crea una lotta ma non si risolve un problema.
Si crea frustrazione da parte del ragazzo che trova comunque la cosa sproporzionata al danno è diventa una lotta per nascondere le cose (un cinque può capitare ma a quel punto ha paura a dirlo e a parlare dei problemi perchè teme la punizione)