caterina wrote:Beh allora vi ammiro se riuscite a vivere col sorriso anche momenti di profonda crisi.
Io non ci riuscirei.
Sono fortunata, abbiamo buone entrate, o per lo meno quello che ci servono per vivere dignitosamente, poterci togliere sfizi e andare fuori a cena quando vogliamo.
Non siamo ricchi, ma siamo tranquilli.
Ecco, io non riuscirei a vivere serena sapendo di non poter comprare un pacco di biscotti.
Oggi i biscotti e domani?
Cosa?
Magari un vestito?
No no no...faccio senza figli...
Purtroppo queste cose Caterina ti piovono addosso.
Come ho scritto fino a poco tempo fa ero agiata, facevo la parrucchiera e avevo un bello stipendiolo, abbiamo cominciato a costruirci la casa, che e' al tetto, io poi ho lasciato il negozio e ho cominciato a lavorare con mio marito, ma di punto in bianco la situazione e' precipitata, due grossi cantieri in un'anno sono stati pagati con immenso ritardo e questo ha creato nella nostra ditta uno sbilancio pazzesco dove per riuscire a salvare il lavoro abbiamo dovuto tirare fuori tutti i risparmi di una vita, ora con la crisi attuale, non va' di sicuro meglio e i problemi tardano a risolversi.
Io campo con 400 € al mese, e sono veramente pochi ( escludi l'affitto, che non ho e le spese di riscaldamento e capisci perche' faccio i biscotti in casa!!)
Pero' credimi Caterina, si vive ugualmente e forse si apprezzano di piu' le cose.
Anche noi avevamo le nostre serate in pizzeria, una volta ogni due mesi la cena a base di pesce, non dovevo controllare il portafoglio per comprarmi un maglione e così via, ho conosciuto il vivere tranquilli e mi sono adattata.
Con mille sacrifici indubbiamente, ma quando stai così ti rendi conto di quanto spreco c'e' in condizioni normali.
Ora ho solo il necessario, pero' ce l'ho e questo e' gia' un lusso, perche' ti rendi conto di quanta gente non ha neppure quello!
A mia figlia sono riuscita persino a far passare un bellissimo Natale, pochi soldi, ma regali ne ha avuti anche lei, non costosi, ma c'erano e anche noi abbiamo avuta la tavola piena di cose buone.
Non e' una vita facile, tutt'altro, spero che passi presto la crisi e di poter ritornare a lavorare sodo per rimettere da parte qualcosa.
Pero' anche se migliorasse la situazione economica, vorrei continuare lo stesso a fare i biscotti in casa, non vorrei perdere quello che questa esperienza mi sta' insegnando, l'umilta', il rispetto per il denaro e il rispetto per i valori veri...
Pero' una cosa che mi pesa molto e' proprio il fatto di non poter realizzare il sogno di un'altro figlio per questi motivi, per queste preoccupazioni, perche' proprio come dice Ambra, fare figli in situazioni come la mia e ' da egoisti, da prenderci a calci sul sedere!