Forum NoiMamme

Solange wrote:benvenuta anche a te tesoro.

grazie

Vi leggo…. La scorsa settimana non sono stata benissimo, ho passato penso 5 giorni su sette con terribili capogiri senza capire bene il perché.
Poi l’ illuminazione; per prendere più liquidi e liquidi adatti a questo percorso ho bevuto un po’ di tisane.
Tutte cose prese in erboristeria, eh, niente di tragico. Betulla, fucus, qualche altra pianta….
Dopo essere stata male, aver provato la pressione che non era mai più di 90 la massima(l’ ho già bassa di mio, era proprio devastante la scorsa settimana), e parlando con mia sorella mi son resa conta che queste tisane, in questo momento, a me fanno più male che bene.
Per bere due tazze in più di liquido devo star male da non poter uscire di casa perché a rischio svenimento?
Eh no, non è salutare,dai.
Questa settimana me ne sono fregata delle tisane specifiche, ed ho vissuto con del the caldo, con un po’ dii latte e cereali, ed è andata benissimo.
Sto bene, ed è quello che conta.
Trovare la giusta strada, l’ alimentazione adatta a noi… non è un percorso facile, forse sarebbe più semplice una dieta e bon, ma è certamente piùimportante un lavoro fatto su di noi.
Ci torno, Sole, e grazie.

Solange wrote:Ecco, mi è venuta in mente una cosa.

Uno dei miei trigger sono le feste. L'idea di essere in un posto, circondata da cibo delizioso, mi fa scatenare.

L'ultima volta è stato al compleanno di un nostro amico. Mi sono nascosta più volte in cucina con la scusa di prendere qualcosa per Sveva o fare altro per fregare pezzi di pizza ed empanadas, non vista. Sono stata male alla fine da tanto ero piena, ho ingollato il cibo senza minimamente godermelo... sembravo posseduta. E' uno degli attacchi recenti più brutti che ricordi.

Il 31 abbiamo una festa, sempre a casa degli stessi amici. Sono sincera. Sto tremando un po'. Però ho intenzione di riempirmi il piatto con le cose che desidero mangiare, SEDERMI e assaporare ogni cosa fino a che non sarò sazia.

Se dopo avrò di nuovo fame, farò lo stesso.

Penso possa funzionare. Che altro potrei fare?

Funzionerà.
Per me le feste invece sono il male minore.
Prendo realmente pochissimo,e mi basta quanto prendo senza pensare che un pasticcino in meno è una rinuncia.
Non la vivo come rinuncia.

Il mio momento peggiore è quando sono sola a casa, mangio per noia.
In attesa che i ragazzi tornino da scuola, ad esempio, mi rendo conto che mangio proprio senza fame.
E la briochina,o questo o quello, non va bene.

Solange wrote:Non quoto tutte le nostre "spettatrici" e "supporters" ma certo, qui ci può stare chiunque abbia voglia di vedere un pezzo di mondo in cui, anche se molti non se lo aspettano soprattutto da una come me che sorride sempre, c'è spesso molto dolore.

Se sarete non giudicanti, siete le benvenute!



Sì, mi siedo sempre a tavola. Da quando ho deciso che è così che si fa, senza se e senza ma.

Però se non lo faccio funziona proprio così, è come se quelle calorie non contassero veramente.

Ecco perchè è importante sedersi comunque a tavola, pensare che si sta facendo una cosa piacevole e che serve al nostro corpo per funzionare bene.

spesso partiamo da cose "grandi" come una dieta da lunedì. Invece bisogna partire da cose piccole come questa, decidere che si mangia solo seduti a tavola.

Piccoli passi.
Io è da un mese che vado avanti a piccoli passi, mi son dettaquesta dev' essere la volta giusta, deve cambiare qualcosa.
E ladieta non la seguo, tento di mangiar sano questo si, ma non seguendo la tabella del dietologo.
Ci vuole tempo,perchè i passi da fare per trovare un alimentazione giusta, per me, sono enormi. ma li sto facendo.