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Posted: Mon Feb 25, 2008 4:13 pm
by caterina
Che belle che siete :)
Sono sicura che frequentando questo forum e voi tutte riuscirò a maturare ancora meglio questa idea e a mettere a tacere la mia parte egoistica...
Grazie ancora..

Posted: Mon Feb 25, 2008 4:19 pm
by nove
caterina wrote:Che belle che siete :)
Sono sicura che frequentando questo forum e voi tutte riuscirò a maturare ancora meglio questa idea e a mettere a tacere la mia parte egoistica...
Grazie ancora..


Non è la tua parte egoistica, sai... Non sei egoista. Sono i pensieri che vengono prima di gettarsi in una grande avventura!

Posted: Mon Feb 25, 2008 4:32 pm
by Pandina
Ti hanno già detto tante verità.
Io sono quella che mamma lo è diventata forse mesi dopo l'arrivo della prima figlia. Anzi, forse sono diventata veramente mamma dopo l'arrivo della secondogenita.
È un cambiamento radicale, non c'è nulla da fare.
Alcune cose le puoi scegliere (come il fatto di volere un figlio e di restare incinta, se tutto va bene), altre invece le devi accettare. E io ad accettare il cambiamento che è avvenuto nella mia vita ci ho messo parecchio. Ma forse sono un caso patologico.
Però ti vorrei dire che OGGi fermerei il tempo.
Dilaterei questo momento in eterno. Mi andrebbe bene che tutta la vita che mi rimane da vivere fosse un eterno oggi.
Perché io ora sono felice.
Mi sento mamma. Mi sento realizzata e mi rendo conto di quanto mi stavo perdendo e di quanto fosse vuota la mia vita tanto perfetta prima.
Ne vale la pena. Credimi.

Posted: Mon Feb 25, 2008 4:55 pm
by kia
anche io come pandina sono una che è diventata mamma molti mesi dopo aver partorito o forse dovrei dire che ho dovuto adattarmi al nuovo ruolo con mille difficoltà che nemmeno immaginavo di poter avere, proprio io che quel figlio l'avevo tanto cercato e temevo di non poterlo avere, insomma che ero straconvinta di ciò che stavo facendo.... ecco dopo la nascita ho avuto una specie di "shock": cavolo, ma ero io quella che fino a due giorni prima di partorire discuteva cause davanti al Tribunale in tailleur, tutta truccata e pettinanta e due giorni dopo girovagava per casa con le tette al vento distrutte dalle ragadi, le lacrime agli occhi e l'ansia a duemila? Ero proprio io si e ci ho messo un po' ad accettarlo, anzi ti dico in tutta onestà che ho cominciato a stare meglio quando ho ripreso a lavorare, seppure con i sensi di colpa di lasciare per diverse ore il bimbo piccolo alla nonna però insomma ho dovuto fare i conti con il mio carattere, che purtroppo non mi concepisce madre a tempo pieno e ho ovviamente faticato a ritrovare l'equilibrio nella mia vita. Oggi sono felice, a volte ho degli alti e bassi, complice anche la stanchezza ma erano sbalzi che avevo anche prima mentre prima mi mancava ciò che adesso mi fa sentire meglio: MIO FIGLIO!!!!

Se hai un rapporto solido con il tuo partner e non hai grossi problemi concreti, diciamo, insomma puoi contare su una discreta stabilità economica e familiare io ti consiglierei di buttarti......

In bocca al lupo

Mamme si diventa.

Posted: Mon Feb 25, 2008 7:39 pm
by sole72m
Concordo Mamme si diventa. Ho scoperto di aspettare Micheal gia a 3 mesi avanzati. MA non mi sono mai pentita di accoglierlo, con tutte le difficoltà di una mamma senza papà. Una donna anziana mi disse che la donna si realizza veramente se fa 3 cose Scrivere un libro
Piantare un albero
Fare un bimbo.
Ti auguro tutto il bene che desideri. :bacio:

Re: Mamme si diventa.

Posted: Mon Feb 25, 2008 7:42 pm
by Franci
sole72m wrote:Concordo Mamme si diventa. Ho scoperto di aspettare Micheal gia a 3 mesi avanzati. MA non mi sono mai pentita di accoglierlo, con tutte le difficoltà di una mamma senza papà. Una donna anziana mi disse che la donna si realizza veramente se fa 3 cose Scrivere un libro
Piantare un albero
Fare un bimbo.
Ti auguro tutto il bene che desideri. :bacio:


bellissima quella della donna che si realizza solo se fa tre cose!!!!!
anch'io diventata MAMMA dopo che anna era già nata!!!!!!!!!!!!!
ed è stato fantastico!!!!!!!!

Posted: Mon Feb 25, 2008 10:18 pm
by marycky
ciao caterina, considero molto bello e dolce il tuo intervento e la tua domanda...le paure e le perplessità sono normali ma concordo sul fatto che d istinto ci si accorge che è arrivato il momento...se io avessi usato la razionalità forse il mio Riccardo sarebbe ancora nei sogni...io ho scoperto la "mammitudine" nel momento stesso in cui ho capito di essere incinta...il mio comapgno lo desiderava tantissimo, ancora non avevamo una casa, stavamo insieme da meno di un anno ma abbiamo sentito il desiderio di dare vita al nostro amore...ed è stata la scelta migliore che potessimo fare...e me lo ripeto ogni volta che vedo il sorriso di riccardo o lo stringo fra le braccia...speriamo di condividere noi tutte con te questa grande esperienza...un abbraccio :bacio:

Posted: Mon Feb 25, 2008 10:43 pm
by tati
Io non lo so, cosa si prova.
Non lo so quando scatta quel qualcosa dentro di me.
Io da bimba dicevo a tutti che da grande avrei fatto la mamma, avrei avuto otto figli tutti prima dei trenta anni, e ognuno da un padre diverso.
Questo era il mio sogno.

Un po’ mi sono ricreduta, nel senso otto sono davvero un numero eccessivo, non ce la posso fare eheh.
E ognuno da un padre diverso, non ne trovo un senso compiuto, ma a 12 anni lo trovavo eccome( oh, c erano decide e decine di ragazzi belli, non potevo mica scegliere).

E poi, ho smesso di pensare ad un sogno irrealizzabile, e l ho fatto mio.
Prima sognando con un ragazzo quel futuro che però non vedevo mio, non sentivo cos’ vicino.
E poi improvvisamente, con Lele, tutto è stato facile.

La voglia di bebè è arrivata quando mia suocera ha partorito.
Stavamo insieme da meno di un anno, io e Lele. Ma quel bimbo, quel fratellino di 4 chili biondo, bello, ciccio, mi è entrato dritto nel cuore.
E presto il sogno di un bebè era un desiderio troppo grande per non dargli ascolto.

E allora eccomi mamma a 18 anni di una bimba bella.
Poi a 21 di un altro bimbo bello.
Ed ora, a quasi 24, in cerca di un terzo bimbo bello.