Forum NoiMamme

io credo che quel volerli e no sia normalissimo
e che se l'aveva presa male
avrebbe dato di matta prima
forse è solo stanca
forse il cambio di stagione
se può rincuorarti anche cri è così
ultimamente
e anche un suo amichetto che però non ha fratelli
e non frequenta lo stesso asilo
quindi forse.....è l'età
prova ad esporlo alla nostra pediatra
è sempre gentilissima e molto competentente
un abbraccio

Giusy wrote:io credo che quel volerli e no sia normalissimo
e che se l'aveva presa male
avrebbe dato di matta prima
forse è solo stanca
forse il cambio di stagione
se può rincuorarti anche cri è così
ultimamente
e anche un suo amichetto che però non ha fratelli
e non frequenta lo stesso asilo
quindi forse.....è l'età
prova ad esporlo alla nostra pediatra
è sempre gentilissima e molto competentente
un abbraccio

Brava, è una buona idea, lo farò.

guarda Marianna che hai detto una cosa bellissima
cioe' che deve patire il doversi accontentare di dover far giochi da piccoli mi ha fatto sorridere.

Perche' ieri Carla e Mena stavano giocando con i chiodini da inserire nei fori

Lo so lapidatemi non e' un gioco per bambini di due anni, ma ero con loro a vegliare ( )

dicevo avevo diviso i colori
Rossi e blu per Mena
arancio e giallo per CArla

e carla era ligia a rispettare i suoi, Mena ovviamente andava alla cazzo di cane
e Carla ad un certo punto e' sbottata, non ne poteva piu' e mi ha detto
GIURO

"sono stanca di avere una sorella che dice sempre NO"

ne ho fatto un pezzo che ho messo sul loro blog, perche' amo questi aneddoti
e ora, scusa l'ot, ma mi ci hai fatto ritornare e mi viene da sorriderci

A domani

Mi piace come affronti le cose Marianna.
E mi piace il modo in cui ti interroghi.
Secondo me non hai perso qualcosa di importante, semplicemente prima non c'era.
Forse è una cosa che è emersa ora, o che ora con Ceci quatrenne è più difficile da gestire.

Io sono la prima di tre e mi ricordo che mi portavo spesso a presso mia sorella prima e mio fratello poi.
CIoè, era dato per scontato.
Non è che mi si chiedesse se volevo o meno.
Si faceva tutti insieme e basta.
E parlo proprio della condivisione del tempo, quella in cui stai in casa a giocare e magari tu vuoi giocare a casetta e bambole e gli altri due si lanciano macchinine.
E ti viene il nervoso di brutto.

Non era gelosia secondo me.
Era che volevo un mio spazio e poterlo vivere come una più grande.
Infatti spesso andava a finire che lasciavo i giochi con mia sorella e mio fratello per mettermi ad origliare gli adulti che parlavano o mia mamma al telefono.
(che secondo me è un segnale tanto quanto menare i compagnetti di classe...)

Un modo può essere trovare uno spazio tutto per lei.
Anche se mi rendo conto che con le giornate di 24 ore, l'è dura!!!

Valentina wrote:Mi piace come affronti le cose Marianna.
E mi piace il modo in cui ti interroghi.
Secondo me non hai perso qualcosa di importante, semplicemente prima non c'era.
Forse è una cosa che è emersa ora, o che ora con Ceci quatrenne è più difficile da gestire.

Io sono la prima di tre e mi ricordo che mi portavo spesso a presso mia sorella prima e mio fratello poi.
CIoè, era dato per scontato.
Non è che mi si chiedesse se volevo o meno.
Si faceva tutti insieme e basta.
E parlo proprio della condivisione del tempo, quella in cui stai in casa a giocare e magari tu vuoi giocare a casetta e bambole e gli altri due si lanciano macchinine.
E ti viene il nervoso di brutto.

Non era gelosia secondo me.
Era che volevo un mio spazio e poterlo vivere come una più grande.
Infatti spesso andava a finire che lasciavo i giochi con mia sorella e mio fratello per mettermi ad origliare gli adulti che parlavano o mia mamma al telefono.
(che secondo me è un segnale tanto quanto menare i compagnetti di classe...)

Un modo può essere trovare uno spazio tutto per lei.
Anche se mi rendo conto che con le giornate di 24 ore, l'è dura!!!

so bene cosa vuoi dire, anch'io sono la più grande di 3!