Rie wrote:Sheireh wrote:Senza considerare cose più "pesanti" come il rientro al lavoro... a 3-4 mesi il bambino così abituato, come può essere lasciato ai nonni o al nido? Non è traumatico per lui? O l'età è già abbastanza differente per permetterlo senza "tragedie"?.
Paradossalmente, per la ragione spiegata da Luvetta, in genere a 3-4 mesi i bimbi si separano più facilmente dalle mamme che a 8-9.
Certo, il "tocco" della mamma è inconfondibile.
Vero è che se ci sono figure amorevoli adatte a sostituirla, e il papà e i nonni possono essere tali, la sporadica separazione è accettabile per il bimbo e il più delle volte non traumatica.
Io credo che il rispondere ai bisogni del bambino, il contatto con lui, non escludano molte delle attività che tu temi possano essere compromesse.
Prima di tornare al lavoro, non ho quasi mai lasciato i bimbi ad altri. Ci sono molte cose che, è ovvio, da soli si fanno più alla svelta, ma CON un bimbo possono essere fatte ugualmente.
Sono andata in biblioteca, al museo, più banalmente a fare commissioni con un pargolo nel marsupio. Con alex neonato a volte saltavamo i pasti perché non riuscivo a cucinare, ma quando c'è stato anche Fede DOVEVO cucinare per il fratello maggiore, e così ho persino rischiato di allungare un braccio a mescolare il sugo mentre reggevo Federico con l'altro.
La tua vita familiare e lavorativa avrà una piccola rivoluzione, ma, vedrai, scoprirai di avere risorse che non ti aspettavi e, riordinando le priorità e godendoti il tempo lento e intimo dell'inizio della tua avventura di mamma, stai tranquilla che ce la farai per davvero, quando verrà il momento.
Ed è molto, molto bello quello che scrivi di tua mamma e del rapporto che vuoi costruire con lei, in un cerchio fra donne che, credimi, è una grande risorsa.
Rie tu sei il mio tranquillante naturale. Leggerti mi fa stare bene.