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Posted: Thu May 01, 2008 8:10 pm
by marika
Io delego mia nonna!!
per ora le depositaria della ricetta rimane lei, e credo che il testimone passerà poi a me, visto che nessun altro in casa vuole prendersi la briga e poi perchè, oh, ci tengo!

Quando li fa, li fa per noi, per loro, per gli zii e ne congela parecchi.
Non so la ricetta di preciso ma sono sicura che c'è la carne di magro, il prezzemolo, il riso, uova e parmigiano.
E poi li fa col "plin" come si dice qui, ossia pizzicando la pasta per chiuderli.

A voler fare un po' di storia della gastronomia, nell'astigiano un tempo non si chiamavano nè agnolotti nè ravioli, bensì RAVIOLE, e infatti il nome nel dialetto è restato: o "agnurot" o "raviore"

Posted: Thu May 01, 2008 9:32 pm
by Dony66
Nei veri pansoti alla genovese ci va esclusivamente la boragine.
Ora risulta difficile da trovare, bisogna rivolgersi ai contadini.

Posted: Thu May 01, 2008 11:00 pm
by arancina
e' interessantissimo come sta evolvendo questo thread.
Sia per le ricette che per il gusto e la storia.
E' bellissimo scoprire come dietro a una pasta ripiena ci puo' essere una foto di famiglia, la storia stessa della famiglia: insomma e' una ricetta della memoria.
Lo trovo affascinante...
Prossima volta, faccio i tortellini come descritti da Aivliss.
Dopodiche, mi inventero' qualcosa di esclusivamente mio e lo faro' con i bambini, affinche' diventi la nostra ricetta.
Per concludere, Rossana, dopo averlo visto su un forum, ho comprato, in Svizzera, una specie di stampino (tipo quello dei cubetti di ghiaccio): e' un attimo fare i ravioli cosi'.