Questo è stato uno dei primi post che ho scritto quando sono arrivata su NM, a distanza di quasi 5 anni, lo ripropongo!
È risaputo che sono curiosa come una scimmia...quindi, A voi la parola ( o meglio tastiera

Moderator: Paola
oh, mi hai fatto venire gli occhi a cuoricino a leggerti!!!Wēi Nà wrote:Quattro anni fa, dopo la laurea specialistica, non sapevo dove sbattere la testa. Il lavoro scarseggiava e il mio inglese faceva schifo perché all'università avevo studiato francese e spagnolo. Decisi allora di andare a fare un corso in Inghilterra e approfittare dell'ospitalità di mio cugino che viveva già là da anni.
Non sapevo che scuola scegliere. Ce n'erano tante e tutte offrivano più o meno le stesse cose ai stessi prezzi. Scelsi quella con sito internet fucsia, che era bellino!
Lo conobbi in classe. Per lui fu un colpo di fulmine, io invece ero invaghita del professore, ma era una cotta adolescenziale della serie "Uh che bellino quello! Uh però scappa che mi vergogno a guardarlo".
Dopo un mese uscimmo tutti insieme una sera e ci divertimmo talmente tanto che decidemmo di replicare il fine settimana successivo.
Ecco, quella sera ci baciammo nel bel mezzo della pista, noncuranti del fatto che tutti i nostri compagni di classe e amici ci stessero guardando.
Ovviamente il giorno dopo lo sapeva tutta la scuola.
Un mese dopo andammo a vivere insieme. UN MESE DOPO. Io che avevo sempre detto che ci volevano almeno due anni di frequentazione prima di poter anche solo pensare di convivere con un ragazzo.
Un amore travolgente, resistente agli urti, che abbiamo coltivato a distanza per un paio d'anni nonostante la guerra nel suo paese (Libia) e nonostante la cattiveria della gente.
Lui è bello come il sole, mi fa stare bene, ridere, piangere, fa uscire fuori tutto il meglio di me.
Con lui sono la vera me stessa che difficilmente, prima di conoscere lui, mostravo "onestamente" per paura di essere giudicata.
Lui ha conquistato mia mamma ma soprattutto mio babbo.
Mio babbo è gelosissimo di me, eh! Non aveva mai veramente accettato le persone con cui mi frequentavo prima perché diceva che non mi meritavano. Mio maritonon parla una parola d'italiano e mio babbo non parla una parola di inglese né tantomeno di arabo, ma si sono innamorati. Questo per me è davvero importante. La mia famiglia lo ama e lui ama la mia famiglia.
Dopo mille ostacoli e mille problemi, finalmente la svolta due anni fa: l'azienda per cui lavora lo manda in Cina per 5 o 6 anni. Non ci penso neanche mezza volta e lo seguo. Ci sposiamo là, senza genitori, senza gli amici di sempre, senza abito bianco, senza cravatta. Solo noi e il nostro amore. Deciso una settimana prima:
Io: Amore ma quand'è che ci sposiamo?
Lui: Guarda, ci stavo giusto pensando. Venerdì prossimo può andare?
Oh, potrei andare avanti a scrivere di noi per qualche ora. Ho tralasciato moltissimi dettagli. Mi fermo qua che è meglio!
Che bel post!
Anch'io sono curiosa come una scimmia e quindi attendo con ansia racconti di altre storie d'amore.
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Franc.isa wrote:Era novembre del 1999, avevo il mio primo pc, e sono entrata nella chat room di NYC su Yahoo!. Volevo onestamente solo imparare a scrivere meglio in inglese. Comincio a scrivermi con questo "jusma", poi siamo passati alle lettere vere e proprie, alcune foto, dei CD con le nostre canzoni preferite. Dopo un anno di corrispondenza, lui decide di visitare l'Italia durante le feste natalizie assieme ad un suo amico. La maggior parte della sua vacanza sarebbe stata a Roma, ma decise di prendere un biglietto per Padova, e conoscermi di persona. Io all'ultimo momento cambio idea, gli dico che resti a Roma, insomma non mi sentivo pronta ad incontrarlo. Lui decide di prendere il treno lo stesso, e mi chiama quando arriva. Io presa alle strette vado alla stazione, lo vedo, il suo sorriso ed i suoi occhi, rimasi folgorata all'istante.
Passiamo due giorni assieme, poi lui riparte per Roma. Sapevo che avrei dovuto rivederlo ancora prima della sua partenza, per capire se ci sarebbe stato un futuro. Prendo un treno per Roma, per passare ancora due giorni con lui.
E da li' iniziera' poi la nostra relazione a distanza, per 1 anno e mezzo, fatta di aerei, di trasferimenti universitari in Europa per lui, di lunghe telefonate (senza webcam), di tante lettere.. son passati 15 anni!!!