sono un po' in crisi.
Posted: Wed Jun 01, 2016 11:34 am
E' da un po' che volevo aprire questo post e raccontarvi il mio (ultimamente) faticoso rapporto con mio figlio grande di 10 anni e mezzo.
comincio col dire che probabilmente siamo un po' provati dalle fatiche di fine anno a scuola, lui è stanco, io nervosa per mille cose... però così non va.
Ogni giorno arrivo a sera e mi sento delusa ed arrabbiata perchè ogni giorno c'è motivo di scontro tra noi.
ieri pomeriggio piangevo per la frustrazione, per il fatto di non riuscire a trovare con lui un canale di comunicazione decente.
Il problema principale è che faccio fatichissima a fargli rispettare le regole e da qui poi scaturiscono tutta una serie di atteggiamenti di tensione e nervosisimo in crescendo; ad esempio, se stabiliamo un tempo massimo dedicato ai videogiochi, lui immancabilmente sfora e si fa ripetere da me dieci/dodici volte di spegnere, non mi ascolta minimanente fino a che mi parte l'embolo, gli caccio una grossa urlata ed iniziano le tensioni che si protraggono ad oltranza.
Altro esempio: va al parco a giocare con gli amici (da solo, abbiamo il parco fuori da casa e dalle finestre lo vedo), gli do' l'orario di rientro e lui se ne infischia e torna con mezz'ora di ritardo.
Ora, il fulcro non è ovviamente per la mezzora di ritardo o per la mezzora in più di videogioco, ma è questo suo menefreghismo totale riguardo a quello che concordiamo.
Io non so più come fargli capire quanto è importante il rispetto delle (poche) regole che stabiliamo e temo che andando avanti sarà peggio, vorrei riuscire a migliorare il mio approccio, a gettare le basi per una fiducia reciproca, visto poi l'adolescenza che si avvicina a grandi passi...
Inoltre spesso, quando deve adeguarsi alle regole (prendo sempre ad esempio il discorso videogiochi, quando al decimo richiamo lo obbligo a spegnere) ha degli accessi di rabbia molto forti: si chiude in camera, sbatte porte e lancia oggetti e se la prende col fratello facendogli dispetti in continuazione.
E non vi dico le rispostacce che dà a me; insomma, sembrerebbe in piena preadolescenza, fatto salvo che alterna questi comportamenti con altri estremamente infantili.
io sto diventando molto aggressiva (verbalmente eh, ma talvolta mi escono dalla bocca frasi davvero infelici) e severa nei suoi confronti, mi riprometto sempre di non perdere la calma ma immancabilmente sbrocco.
Sono parecchio scoraggiata, accetto consigli su come approcciarmi a lui, accetto critiche e visioni distaccate ed imparziali.
Grazie...
comincio col dire che probabilmente siamo un po' provati dalle fatiche di fine anno a scuola, lui è stanco, io nervosa per mille cose... però così non va.
Ogni giorno arrivo a sera e mi sento delusa ed arrabbiata perchè ogni giorno c'è motivo di scontro tra noi.
ieri pomeriggio piangevo per la frustrazione, per il fatto di non riuscire a trovare con lui un canale di comunicazione decente.
Il problema principale è che faccio fatichissima a fargli rispettare le regole e da qui poi scaturiscono tutta una serie di atteggiamenti di tensione e nervosisimo in crescendo; ad esempio, se stabiliamo un tempo massimo dedicato ai videogiochi, lui immancabilmente sfora e si fa ripetere da me dieci/dodici volte di spegnere, non mi ascolta minimanente fino a che mi parte l'embolo, gli caccio una grossa urlata ed iniziano le tensioni che si protraggono ad oltranza.
Altro esempio: va al parco a giocare con gli amici (da solo, abbiamo il parco fuori da casa e dalle finestre lo vedo), gli do' l'orario di rientro e lui se ne infischia e torna con mezz'ora di ritardo.
Ora, il fulcro non è ovviamente per la mezzora di ritardo o per la mezzora in più di videogioco, ma è questo suo menefreghismo totale riguardo a quello che concordiamo.
Io non so più come fargli capire quanto è importante il rispetto delle (poche) regole che stabiliamo e temo che andando avanti sarà peggio, vorrei riuscire a migliorare il mio approccio, a gettare le basi per una fiducia reciproca, visto poi l'adolescenza che si avvicina a grandi passi...
Inoltre spesso, quando deve adeguarsi alle regole (prendo sempre ad esempio il discorso videogiochi, quando al decimo richiamo lo obbligo a spegnere) ha degli accessi di rabbia molto forti: si chiude in camera, sbatte porte e lancia oggetti e se la prende col fratello facendogli dispetti in continuazione.
E non vi dico le rispostacce che dà a me; insomma, sembrerebbe in piena preadolescenza, fatto salvo che alterna questi comportamenti con altri estremamente infantili.
io sto diventando molto aggressiva (verbalmente eh, ma talvolta mi escono dalla bocca frasi davvero infelici) e severa nei suoi confronti, mi riprometto sempre di non perdere la calma ma immancabilmente sbrocco.
Sono parecchio scoraggiata, accetto consigli su come approcciarmi a lui, accetto critiche e visioni distaccate ed imparziali.
Grazie...