scarsa partecipazione alle attività extrascolastiche
Posted: Thu Oct 20, 2016 3:12 pm
Traggo spunto dal post di seem sulle attività extrascolastiche per confrontarmi con voi perchè a me sembra sempre più di essere una mosca bianca quando penso certe cose.
Marta fa nuoto sincronizzato ormai da sei anni, è uno sport fondamentalmente di squadra, certo ci si può esibire anche nell'esercizio singolo ma in linea di massima si esibiscono in squadra.
Il problema è questo ci sono ragazzine che si iscrivono per frequentare tre volte la settimana e poi se fanno due allenamenti alla settimana sono tanti.
L'ultima ieri sera, ragazzina che ha già saltato l'allenamento tre quattro volte: una volta malata, la volta successiva perchè a Praga, ieri sera mi messaggia la mamma scrivendomi che Martina non ci sarebbe stata perchè aveva troppi compiti e verifiche.
Allora posso capire tutto, ma non mi vieni a dire che ha troppi compiti e verifiche quando il weekend precedente sei stata a Praga facendole saltare allenamenti e scuola. Anche Marta e le altre ragazzine frequentano la seconda media, anzi, nel gruppo ci sono anche quelle in prima e seconda superiore eppure sono sempre presenti. Si chiama organizzazione e assunzione di responsabilità. Anche Marta e le altre hanno da studiare, le verifiche e i compiti.
Perchè prendi impegni quando poi non puoi mantenere la parola data? Metti in difficoltà in primis tua figlia che poi si lamenta con le compagne che lei è meno brava e non sarà messa nella stessa squadra, poi le allenatrici che si trovano a dover gestire un gruppo mai al completo.
Sarò stata anche stronza e vi sembrerò la classica esaltata per i risultati nello sport (vi assicuro che sono l'esatto contrario ma davanti a certe cose non ci vedo più): siccome in una gara nazionale dello scorso giugno le ragazzine si sono trovate ad esibirsi in sei anzichè in otto (perdendo in partenza un punto in classifica, in quanto penalità per assenze) perchè una due erano in vacanza con la famiglia ( di cui una sempre la stessa), ho deciso di parlare con l'allenatrice chiedendo di tenere conto, quando formeranno le nuove squadre di questi comportamenti. Fai parte di una squadra non puoi permetterti di comportarti così: le tue compagne contano su di te!
E questo perchè lo sport deve insegnare a vincere nella vita non solo nelle gare. Scusate lo sfogo ma ieri non ci ho visto più quando ho letto il messaggio.
Marta fa nuoto sincronizzato ormai da sei anni, è uno sport fondamentalmente di squadra, certo ci si può esibire anche nell'esercizio singolo ma in linea di massima si esibiscono in squadra.
Il problema è questo ci sono ragazzine che si iscrivono per frequentare tre volte la settimana e poi se fanno due allenamenti alla settimana sono tanti.
L'ultima ieri sera, ragazzina che ha già saltato l'allenamento tre quattro volte: una volta malata, la volta successiva perchè a Praga, ieri sera mi messaggia la mamma scrivendomi che Martina non ci sarebbe stata perchè aveva troppi compiti e verifiche.
Allora posso capire tutto, ma non mi vieni a dire che ha troppi compiti e verifiche quando il weekend precedente sei stata a Praga facendole saltare allenamenti e scuola. Anche Marta e le altre ragazzine frequentano la seconda media, anzi, nel gruppo ci sono anche quelle in prima e seconda superiore eppure sono sempre presenti. Si chiama organizzazione e assunzione di responsabilità. Anche Marta e le altre hanno da studiare, le verifiche e i compiti.
Perchè prendi impegni quando poi non puoi mantenere la parola data? Metti in difficoltà in primis tua figlia che poi si lamenta con le compagne che lei è meno brava e non sarà messa nella stessa squadra, poi le allenatrici che si trovano a dover gestire un gruppo mai al completo.
Sarò stata anche stronza e vi sembrerò la classica esaltata per i risultati nello sport (vi assicuro che sono l'esatto contrario ma davanti a certe cose non ci vedo più): siccome in una gara nazionale dello scorso giugno le ragazzine si sono trovate ad esibirsi in sei anzichè in otto (perdendo in partenza un punto in classifica, in quanto penalità per assenze) perchè una due erano in vacanza con la famiglia ( di cui una sempre la stessa), ho deciso di parlare con l'allenatrice chiedendo di tenere conto, quando formeranno le nuove squadre di questi comportamenti. Fai parte di una squadra non puoi permetterti di comportarti così: le tue compagne contano su di te!
E questo perchè lo sport deve insegnare a vincere nella vita non solo nelle gare. Scusate lo sfogo ma ieri non ci ho visto più quando ho letto il messaggio.