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Mamma di Lorenzo: 04/12/2007 e di Marzia (ex parassitina poi BIMBA BUFFA ora BIMBA PAZZA) 27/12/2010
“…Anche se, adottando certi metodi, i nostri figli, forse, mangerebbero meglio o dormirebbero di più, ci ubbidirebbero senza lamentarsi o starebbero un po’ più zitti, noi non li possiamo usare. E non necessariamente perchè questi metodi siano inutili o controproducenti, nè perchè causino traumi psicologici. Alcuni dei metodi che criticheremo in questo libro sono efficaci, e forse qualcuno sarà anche innocuo. Ma ci sono cose che, semplicemente, non si fanno”. Carlos Gonzales. Tratto da "Besame Mucho"
vorrei scrivere di più ma causa sfinimento da venerdì sera non riesco a concentrarmi..
comunque la mamma è fatta in modo da provare a livello emotivo le ipotetiche stesse sensazioni del neonato, per cui anche ella prova il distacco e il desiderio di riattaccarsi al figlio.
si è instauirato l'attaccamento.
non so quando e se finirà però dovrebbe diminuire con il tempo.
è comunque una cosa normalissima e pure bella, sempre che tu sia serena quando lo lasci e quando lavori.
Io l'avevo presa malissimo, soprattutto per il distacco da Alex, forse per la forte simbiosi con il primo (unico) figlio. Era più grande di Lorenzo, al tempo, circa 9 mesi. Ricordo che quel "non esiste" per me era quasi una salvezza per tirare avanti senza di lui: nessuna foto sul desktop del pc, pensarci il meno possibile, chiudere del tutto la porta.
Non sei pazza. Per tanto o per poco, moltissime mamme si sentono, prima o poi nella loro carriera mammesca, "abbandonate".
Sulla durata non saprei... è soggettivo.
A me ad esempio è durata due o tre mesi, prima di riassestarmi sui nuovi ritmi e sui nuovi equilibri.
Sai cosa mi ha aiutata?
ALEX.
Secondo me, gli mancavo meno di quanto lui mancasse a me.
La sua gioia nel rivedermi, la sua palese serenità con la baby sitter, mi hanno sorretta. Lorenzo sta bene pure lui con i nonni, ma forse è un po' piccolo per esprimertelo con l'enfasi e la pienezza del caso. E' stato Alex a farmi coraggio e a ricordarmi che, anche se lontani e presi da altro, una mamma e un figlio si portano sempre nel cuore.
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag" (David Grossman)
Un po' si sopisce, ma finire non finisce mai.
Gabri ha 3 anni e mezzo, David due.. stamani non sono riuscita ad uscire di casa prima delle 9.15, dovevo fargli IO l'aerosol, dovevo dargli IO l'antibiotico, anche se li tiene mia madre che è persona fidatissima e competentissima.
Non mi succede tutte le mattine, e neanche tutti i mesi, però.. succede.
chiaretta_1974 wrote:A me succede ancora ed il grande va per i 7...
RICCARDO 31 maggio 2002 SAMUELE 30 ottobre 2004 ALBERTO 3 luglio 2009 LUCA il mio angelo [INDENT]...ma più mi guardo in giro e vedo che, c'è un mondo che va avanti anche se se tu non ci sei più...
Un amore grande, capace di riconoscere il significato e il senso di un dolore grande e capace di traformare questo dolore in una dolce ninna nanna
Io mi ritengo abbastanza guarita dalla sindrome, con sporadiche ricadute in caso di:
- impegni di lavoro improrogabili e figlio malato affidato ad altri;
- vacanze estive con separazione prolungata da Alex;
- gite scolastiche (pensiero del pullman dell'asilo nel fosso incluso ahaha!).
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag" (David Grossman)
io ce l'avevo più con lapo, adesso al mattino sono contanta di uscire di casa e lasciarli alla nonna, soprattutto in questi giorni che lapo è a casa da scuola! ahhahahah