Sottosopra
Posted: Thu Jun 25, 2009 10:34 pm
Ho bisogno di un consiglio,una rassicurazione, un non so che cosa...
La situazione è questa: da alcuni giorni ho delle fitte pazzesche alla vescica. Soprattutto quando willino si muove.
Male, ma tanto tanto, da non riuscire a respirare.
Mi blocco, mi mordo le labbra e prego che passi.
Sono fitte come da cistite, ma le ho solo quando si muove, non mentre faccio pipì.
Tra l'altro non riesco più a stare seduta o in piedi per più di qualche decina di minuti, perchè poi il rospo si svegli, si muove e io soffro come un cane.
Domani faccio l'urinocoltura per togliermi il dubbio che sia cistite.
Ma dubito sia quella la causa.
Non so che fare, non riesco più a combinare nulla che non sia stare a letto distesa.
E comunque, se spinge tanto anche da distesa l'unica cosa che risolve i dolori è tenere sollevato il mio dolce culone con dei cuscini così da far scivolare il rospo verso il seno.
La componente humor in tutto sto dolore c'è.
Dovreste vedere che scene ridicole in casa.
Io che gemo di dolore e Daniele ( benedetto uomo) che mi prende il bacino, lo solleva e lo scuote un pochino fino a che willi non si sposta
E poi mi sento in colpa, perchè vorrei che stesse il più tranquillo possibile, visto che quando si muove sto male. Mi sento una mamma degenere.
E mi chiedo come farò per un altro mese così.
Ma poi, chiedo all'esperte, è normale che faccia così male?
Ma male da avere i sudori freddi e non riuscire a trattenere qualche urlo?
Ho sempre avuto la vescica molto sensibile, ma questo è veramente tanto...e io sono triste
Farà male a willino essere dolcemente spostato verso l'alto? Magari lui sta cercando l'uscita e io lo spingo dalla parte opposta...
Magari così non riuscirà mai a mettersi in posizione...
Uff...qualcuna che c'è passata mi rassicura per favore?
Come si fa in questi casi?
Ho ancora un mese davanti e non voglio ostacolare il mio rospo, ma sto tanto tanto male
Senza contare che non esco più di casa, non riesco nemmeno a fare due passi senza sembrare una nonnina con la schiena rotta.
Cammino piegata a metà sperando che non si svegli e cominci ad andare in giostra.
La situazione è questa: da alcuni giorni ho delle fitte pazzesche alla vescica. Soprattutto quando willino si muove.
Male, ma tanto tanto, da non riuscire a respirare.
Mi blocco, mi mordo le labbra e prego che passi.
Sono fitte come da cistite, ma le ho solo quando si muove, non mentre faccio pipì.
Tra l'altro non riesco più a stare seduta o in piedi per più di qualche decina di minuti, perchè poi il rospo si svegli, si muove e io soffro come un cane.
Domani faccio l'urinocoltura per togliermi il dubbio che sia cistite.
Ma dubito sia quella la causa.
Non so che fare, non riesco più a combinare nulla che non sia stare a letto distesa.
E comunque, se spinge tanto anche da distesa l'unica cosa che risolve i dolori è tenere sollevato il mio dolce culone con dei cuscini così da far scivolare il rospo verso il seno.
La componente humor in tutto sto dolore c'è.
Dovreste vedere che scene ridicole in casa.
Io che gemo di dolore e Daniele ( benedetto uomo) che mi prende il bacino, lo solleva e lo scuote un pochino fino a che willi non si sposta
E poi mi sento in colpa, perchè vorrei che stesse il più tranquillo possibile, visto che quando si muove sto male. Mi sento una mamma degenere.
E mi chiedo come farò per un altro mese così.
Ma poi, chiedo all'esperte, è normale che faccia così male?
Ma male da avere i sudori freddi e non riuscire a trattenere qualche urlo?
Ho sempre avuto la vescica molto sensibile, ma questo è veramente tanto...e io sono triste
Farà male a willino essere dolcemente spostato verso l'alto? Magari lui sta cercando l'uscita e io lo spingo dalla parte opposta...
Magari così non riuscirà mai a mettersi in posizione...
Uff...qualcuna che c'è passata mi rassicura per favore?
Come si fa in questi casi?
Ho ancora un mese davanti e non voglio ostacolare il mio rospo, ma sto tanto tanto male
Senza contare che non esco più di casa, non riesco nemmeno a fare due passi senza sembrare una nonnina con la schiena rotta.
Cammino piegata a metà sperando che non si svegli e cominci ad andare in giostra.
