Buon pomeriggio avvocato,
le scrivo per sottoporle il mio quesito: appena ho saputo di aspettare il mio primo bambino (settembre), è sopraggiunta la necessità di acquistare una utilitaria (tra visite periodiche, controlli, ecografie in ospedale…).
Stipulo il contratto in concessionaria e il venditore mi garantisce e sottoscrive una consegna, al più tardi il 28/11/08 (ne avevo veramente urgenza). Ieri ho chiamato e mi hanno comunicato che forse arriverà per Natale. Posso rivolgermi a un altro concessionario? Posso altresì chiedere i danni alla concessionaria per il tempo che mi hanno fatto perdere (due mesi!)?
La ringrazio di cuore anticipatamente
Cara Ida,
più che rivolgermi ad un’altra concessionaria per acquistare un’altra vettura, io chiederei il risarcimento del danno alla concessionaria presso la quale hai acquistato la macchina per la ritardata consegna del bene e chiederei altresì che ti mettano a disposizione un’altra vettura da utilizzare nel frattempo e a loro spese.
Questo perché il ritardo nella consegna non costituisce di regola causa di risoluzione del contratto di compravendita ma piuttosto è fonte di risarcimento del danno per ritardato adempimento dell’obbligazione di consegna. Una causa di risoluzione del contratto, che in questo caso opererebbe di diritto, potrebbe essere la previsione di un termine essenziale per l’adempimento dell’obbligazione nell’interesse di una delle parti per cui, spirato il termine senza che l’obbligazione sia stata adempiuta, il contratto sarebbe risolto di diritto.
Nel tuo caso quindi il problema sta nella qualificazione del termine stabilito per la consegna come essenziale. Ovviamente, l’essenzialità o meno del termine, sarebbe oggetto di valutazione da parte del Giudice, laddove si aprisse un contenzioso con la concessionaria.
Per questo ti consiglio di non considerare risolto il contratto stipulato con la concessionaria "inadempiente" ma di pretendere il risarcimento del danno e l’utilizzo di altra vettura in attesa che ti consegnino quella da te acquistata.
Buona fortuna,
Avv. Chiara Donadon