Salve Dott.ssa,
sono una ragazza di quasi 21 anni.
Nel luglio dell’anno scorso ho avuto un problema di condilomi esterni con conseguente Hpv genotipo 11, in seguito alle bruciature dei condilomi non ho avuto più problemi.
Il mese scorso sono andata da un’altra ginecologa per farmi prescrivere la pillola anticoncezionale, ho fatto gli esami del sangue che sono risultati perfetti, ho rifatto il pap test che è risultato positivo, un tampone vulvare che evidenzia un genotipo 81 e un tampone del portio che risultava negativo.
La ginecologa per prescrivermi la pillola vuole un’ulteriore analisi, la colposcopia, è necessaria?
Il dubbio mi sorge perché non mi hanno parlato bene di questa dott.ssa, mi hanno detto che prescrive sempre analisi in più per questioni di introiti che ha tramite i laboratori analisi e, a ogni modo, non mi ha mai spiegato né i risultati né le motivazioni delle analisi, è sempre stata molto frettolosa e poco disposta ad ascoltare le mie domande.
Mi creda, sono spaventata, non capisco se ho qualcosa di grave o se sto bene.
Purtroppo mi sono rivolta a questa dott.ssa per motivi economici. Vorrei rivolgermi agli specialisti che richiedono 150€ a visita e in passato l’ho pure fatto, ma purtroppo le mie disponibilità economiche sono molto limitate e anche fare tutte queste analisi per me è uno sforzo enorme.
La ringrazio anticipatamente per la Sua attenzione.
Alessandra
Non mi permetto di sindacare sull’operato dei colleghi e non posso neanche esserti di grande aiuto per il problema economico, ma posso credere che in ospedale non esiste un ambulatorio ginecologico che si occupi di problemi di HPV? Potresti assumere la pillola, ma devi risolvere il problema delle recidive vulvari. Se la pillola ti serve come contraccettivo, utilizza per ora il preservativo, ripeti sicuramente la vulvoscopia e se esiste un partner, fai fare anche a lui una peniscopia. Non dico che hai una malattia grave, ma neanche da sottovalutare o trascurare.
A tua disposizione.