Spett. le dottore,
le premetto che sono molto preoccupata.
Una zia è deceduta per un tumore al seno, e di recente una mia cugina è stata operata d’urgenza (sta facendo la chemio).
Per tenermi sotto controllo quanti e quali esami devo fare?
Le riporto di seguito l’esito dell’esame:
“l’esame ecografico è stato
realizzato con sonda settoriale annular-array ad alta frequenza con adattatore integrato, le scansioni sagittali e trasversali evidenziano: un’ecostruttura con aspettor egolare iperecogeno dovuto all’aumento della componente fibrosa e ghiandolare con scarso tessuto adiposo, come di norma per l’età della paziente; nel Q.S.E.del seno sinistro si apprezza una formazione ipoecogena del diametro di 14 mm con ilo internoiperecogeno e vascolarizzazione di tipo periferica; nel Q.S.I. del seno sinistro in sede parareolare si apprezza una formazione ipoecogena a bordi mal delimitati del diametro di 5 mm;nel Q.S.E. del seno destro si apprezzano due formazioni simili del diametro di 5 mm e 4 mm”.
DIAGNOSI: MASTOPATIA.FIBROADENOMI BILATERALI.
Si consiglia controllo specialistico.
Mi devo preoccupare? Mi dovevano dire altro? Se non ho visto un quesito uguale al mio le chiedo scusa. Tra poco compio 37 anni, ringrazio anticipatamente e aspetto una vostra risposta.
Gentile signora,
premesso che la presenza nella storia familiare di parenti affetti da tumori mammari non condanna necessariamente ad un maggior rischio di ammalarsi, le suggerirei di sottoporsi ad una mammografia che, sia pure anticipata rispetto all’età consigliata, dovrebbe consentire nel suo caso di avere qualche informazione in più sui noduli che le sono stati riscontrati ecograficamente.
Acquisite queste informazioni con la mammografia, sarà opportuno rivolgersi ad un chirurgo senologo che possa dare indicazioni sugli eventuali ulteriori approfondimenti diagnostici.
Distinti saluti
Gianni Alaadik
