Scusate ma ieri sera avevo il router in palla e non riuscivo a collegarmi...
Dunque, io direi che si può partire tranquillamente con un impasto di acqua e farina in proporzione 2:1.
C'è chi aggiunge olio, chi yogurt, chi bucce di frutta...
Io per la mia, ormai quasi 5 anni fa, misi semplicemente 4/5 chicchi di uva passa nell'impasto iniziale.
Quindi:
1) primo impasto tipo 100g di farina (meglio Manitoba), 50 di acqua tiepida, preferibilmente lasciata decantare un giorno per far evaporare il cloro, e (facoltativa) uvetta 4-5chicchi.
Mettete tutto in una ciotola coperta da uno strofinaccio bagnato e lasciate per 2-3 giorni al calduccio (nel forno spento, in questo periodo, va benissimo, altrimenti accendete la lucetta del forno per "stiepidire" un po' ).
A questo punto dovreste vedere "qualcosa" ;) che faccia capire che la fermentazione è iniziata (bollicine nell'impasto e un odore caratteristicamente acido).
2) Rinfrescate, cioè aggiungete nutrimento all'impasto, in questo modo:
Prendete 100g di impasto ed aggiungete 100 g di farina Manitoba e 50 di acqua tiepida.
3) Lasciate ancora riposare 2-3 gg.
A questo punto ripetete il punto 2) per almeno 2-3 settimane o anche di più (come consiglio io) affinché la pasta maturi a sufficienza per essere in grado di lievitare adeguatamente un impasto.
Dopo tale tempo il lievito dovrebbe raddoppiare di volume in 3-4 ore a temperatura ambiente, e sarà quindi pronto per fare le prime prove.
Provate perché non ci sono paragoni con il lievito di birra. Certo, è una menata perché devi ricordarti di rinfrescarlo, bisogna considerare che i tempi sono più lunghi, ma il risultato non è paragonabile, in bontà e digeribilità, ad un impasto fatto con altro lievito.
Provate e fatemi sapere!
