figlio unico e allora?

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Ilaria
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Re: R: figlio unico e allora?

Post by Ilaria »

A me lo dicono spesso, che mia figlia poverina resterà da sola.
Di solito rispondo di no perché ha una sorella di trentun anni!!!!
Ah, mia figlia di anni ne ha sei e io 43 (e mio marito 55).
Dobbiamo darla in adozione??[/quote]

beh, per lei hai sbagliato, non si fanno figli a una certa età![/quote]

E perché mai?[/quote]

guarda che ero ironica!! è quello che ti direbbe la collega in questione, non io, Matteo l'ho fatto a 35 compiuti!
Squaletto 20/09/2008
Trilli
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Re: R: figlio unico e allora?

Post by Trilli »

Ilaria wrote:A me lo dicono spesso, che mia figlia poverina resterà da sola.
Di solito rispondo di no perché ha una sorella di trentun anni!!!!
Ah, mia figlia di anni ne ha sei e io 43 (e mio marito 55).
Dobbiamo darla in adozione??


beh, per lei hai sbagliato, non si fanno figli a una certa età![/quote]

E perché mai?[/quote]

guarda che ero ironica!! è quello che ti direbbe la collega in questione, non io, Matteo l'ho fatto a 35 compiuti![/quote]

Avevo capito l'ironia.
Volevo sapere quali motivazioni adduce la tua collega!
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kri
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Re: figlio unico e allora?

Post by kri »

Magari questa tua collega sa che hai un solo figlio per scelta e quindi si permette di filosofeggiare su cosa sia meglio o peggio.
Un gioco che potrebbe essere anche divertente nei modi e tempi giusti.
Quello che non so è se la tua collega si rende conto che non tutto nella vita si può decidere e che potrebbe ferire delle persone con la sua superficialità.
"Ma soprattutto dovremo usare il nostro cuore, guardare i nostri figli e pensare al modo in cui farli felici. " (Bésame mucho, C. Gonzales)
"Si educa molto con quel che si dice, ancor di più con quel che si fa, ma molto di più con quel che si è." (Sant'Ignazio di Antiochia)
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"Vede, acclamano lei perché non la capisce nessuno, acclamano me perché mi capiscono tutti. " (C. Chaplin ad A. Einstein)
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marte
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Re: figlio unico e allora?

Post by marte »

Io sono figlia unica.
Marito è figlio unico.
Giorgia rimarrà figlia unica.
A me manca ora una sorella. Tanto.
Da piccoli alla fin fine credo che l'essere figli unici possa anche essere un vantaggio.
Ma da grandi è un'altra storia.
Pro e contro, come in tutte le cose insomma.

Riguardo alla tua collega, io l'avrei mandata a stendere da un pezzo.

Se non avessi voluto cambiare,
oggi sarei allo stato minerale.
Estate. Jovanotti


Nessuno può essere fatto felice da nessuno, se prima
non si è fatto felice da solo.
Omar Falworth


Nella vita non facciamo mai errori, facciamo solo esperienze. Cosa sei venuta a fare al mondo, se non a vivere esperienze per la tua evoluzione?
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Ilaria
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Re: R: figlio unico e allora?

Post by Ilaria »

Trilli wrote:
Ilaria wrote:A me lo dicono spesso, che mia figlia poverina resterà da sola.
Di solito rispondo di no perché ha una sorella di trentun anni!!!!
Ah, mia figlia di anni ne ha sei e io 43 (e mio marito 55).
Dobbiamo darla in adozione??


beh, per lei hai sbagliato, non si fanno figli a una certa età!


E perché mai?[/quote]

guarda che ero ironica!! è quello che ti direbbe la collega in questione, non io, Matteo l'ho fatto a 35 compiuti![/quote]

Avevo capito l'ironia.
Volevo sapere quali motivazioni adduce la tua collega![/quote]

come ho scritto inizialmente secondo lei diciamo che già over 30 sei vecchia, over 35 non parliamone proprio: il fisico ti cede, la mente ti cede, non sarai in grado di seguire la sua crescita e quando sarà adolescente secondo i suoi parametri sarò già decrepita.
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Re: figlio unico e allora?

Post by emanuela1977 »

Ilaria wrote:
emanuela1977 wrote:Comunque dì alla tua collega che ci sono vari fattori per decidere di fare figli.
Io, prima di averne, pensavo di fare una squadra di calcio e farli molto ravvicinati di età.
Dopo la nascita della prima ho sofferto di depressione e ho molto ridimensionato il mio pensiero: adesso ne ho due e hanno quasi 5 anni di differenza. Non mi interessa la differenza di età che hanno. Non ho potuto/voluto fare la seconda prima e per me e mio marito così è andato bene.
Ogni tanto mi balza alla mente il desiderio di fare il terzo ma non sono decisa e temporeggio. Ho 37 anni e quindi sarei vecchia per il terzo.


no beh, i problemi non sono contemplati.....


Quelli che non sapevano dei miei problemi mi chiedevano quando avrei fatto il secondo e molto tranquillamente rispondevo loro che un figlio si fa quando i futuri genitori se la sentono di mettere al mondo figli e non quando piace agli altri.
AGATA
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MARTA
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Daniela
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Re: figlio unico e allora?

Post by Daniela »

marte wrote:Io sono figlia unica.
Marito è figlio unico.
Giorgia rimarrà figlia unica.
A me manca ora una sorella. Tanto.
Da piccoli alla fin fine credo che l'essere figli unici possa anche essere un vantaggio.
Ma da grandi è un'altra storia.
Pro e contro, come in tutte le cose insomma.

Riguardo alla tua collega, io l'avrei mandata a stendere da un pezzo.

Questa cosa mi intriga un sacco.... L'idea di non avere neanche uno zio... o un cugino...
Qui ne hanno una valangata!
La vita è sfuggente.
Ma può esserlo come sabbia o come semente...
A noi la scelta.
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marte
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Re: R: figlio unico e allora?

Post by marte »

Daniela wrote:
marte wrote:Io sono figlia unica.
Marito è figlio unico.
Giorgia rimarrà figlia unica.
A me manca ora una sorella. Tanto.
Da piccoli alla fin fine credo che l'essere figli unici possa anche essere un vantaggio.
Ma da grandi è un'altra storia.
Pro e contro, come in tutte le cose insomma.

Riguardo alla tua collega, io l'avrei mandata a stendere da un pezzo.

Questa cosa mi intriga un sacco.... L'idea di non avere neanche uno zio... o un cugino...
Qui ne hanno una valangata!

Lei ne ha molti piu della media, in realtà, perché con il fatto che di diretti non ce ne sono, tutti i nostri amici e cugini (mia mamma ha 5 sorelle) sono zii :)

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Se non avessi voluto cambiare,
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