i pensieri dei bambini

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Moderator: Paola

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Rie
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Post by Rie »

Azur wrote:Con alcuni funziona la distrazione,
con altri il contenimento fisico,
con altri il lasciarli un pochino da soli a strillare e abbracciarli dopo..
devi fare un po' di prove e vedere a cosa reagisce meglio il tuo bellissimo ometto...
(e soprattutto non devi mai farti venire dubbi sul tuo essere una mamma specialissima per lui)

Condivido, assolutamente!

Lui fa solo il suo mestiere.
Cosa pensa?
Pensa che è incaxxato come una biscia ma alla sua mamma vuole sempre bene.
Trovare il metodo giusto per reggere i capricci di un bimbo piccolo, poi, è spesso faticoso, fonte di dubbi, e di ansia se nel tentativo ogni tanto ci sembra di fallire miseramente nel ruolo di educatori.
Tu prova a dribblare la sgridata, tollerando qualcosa di non tremendo, distraendolo, allontanandolo fisicamente dalla cosa proibita oggetto di sfida.
Ma se proprio non ci riesci... perdonati, baba.
Sono sicura che una mamma amorevole come te meriti di avere fiducia in se stessa, e senz'altro ha l'amore di quell'ometto dalle guance paffute.
"Ci sono persone rotonde, mia cara signora, ci sono bambini a forma, diciamo, di triangolo, perché no, e ci sono... Ci sono bambini a zigzag"
(David Grossman)
mondogatto

Post by mondogatto »

nove wrote:Leggevo da qualche parte della tecnica dell'holding: quando il bimbo fa dei capricci secondo alcuni bisogna abbracciarlo forte il modo da contenere le sue espressioni di rabbia in modo dolce e fargli sentire il nostro affetto anche nei momenti in cui il nostro no fermo fa scattare delle reazioni (urla o pianti). Il no però deve rimanere. Non ho mai provato, ma lo farò, poi vi dico se col mio cucciolo cocciuto funziona!


anche al nido usano il contenimento e io ci provo ma 9 volte e mezzo su 10, con Viola non funziona. Allora la lascio sfogare, poi ci cerchiamo un po' con lo sguardo e di solito ci abbracciamo forte forte chiedendoci scusa reciprocamente.
Ma ogni tanto mi saltano i nervi e urlo come un'isterica, 3/4 volte mi è scappato anche uno scapaccione sul patello e allora mi sento la più merda delle merde.
Sinceramente il castigo non lo uso...è così piccola, che punizione potrei darle??
Io mi confronto spesso con le educatrici del nido che sono fantastiche e ci danno un sacco di consigli!
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Paola
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Post by Paola »

BABA wrote:si però io a volte lo faccio piangere
perchè ho un carattere di merda
e se io ti dico
non ti mettere in piedi sulla sedia quando mangi
lui lo fa per dispetto altre 10 volte piangendo e guardandomi
io lo metto in castigo e lui urla e mi implira mamma mamma non smette
ma io che sono un testa di cavolo fincheè non smette non lo assecondo
poi me lo prendo lo stringo e gli dico la mamma ti vuole bene e mi sento una merda
una merda
perchè l'ho faccio piangere
e lui magari penserà che sono io una merdaccia di madre


sai che ho fatto io negli anni?
Ogni volta che vedevo un comportamento sconveniente mi dicevo: lui lo fa in buona fede, non è mosso da nulla che da quella, dalla voglia di transigere per ridere, per sfidarmi e vedere dove può arrivare, o così perché un piede sul tavolo è riposante.

da quando lo guardo con questa certezza, sorrido molto di più.

per l'amore, io credo che passi anche dall'essere sgridati, li fa sentire in qualche modo abbracciati di protezione, se loro sanno che tu sai cos'è sbagliato, hanno la certezza che saprai difenderli anche dallo sbagliato che viene da fuori.
Oui, Je suis Zizzià.
sothis

Re: i pensieri dei bambini

Post by sothis »

BABA wrote:lo so che ora causa il mio italiano da dislessica non saprò spiegarmi come devo ma ci provo

Ogni tanto mi soffermo a guardare Andrea lo vedo grande, chiudo gli occhi e lo vedo piccolo e poi grande e poi ancora piccolo.
MI soffermo a pensare e mi chiedo cosa stia pensando quando mi guarda dritta negli occhi. Mi chiedo come faccio a sapere se LUI SA CHE IO LO AMO mi chiedo come faccio a sapere se lui ha capito che io lo lascio all'asilo perchè DEVO lavorare, mi chiedo se lui sa che io non posso giocare tutto il giorno con lui.
Mi chiedo se il non assecondarlo in tutto lo porti alla tristezza.
Lui piange se lo sgrido, ovvio non posso concedergli tutto, ma non è che sgridandolo troppo lui arriverà ad non volermi bene
cioè
io forse oggi sto male
ma voi l'avete capito il motivo per cui io ora sto tremando ed ho paura?

aprite pure un sondaggio per chiedere se sono pazza


sai che anch'io penso quello che hai detto..e non lo potevo dire meglio...so perfettamente i tuoi sentimenti, li condivido quando guardo negli occhi cate dopo un NO o quando mi prende la mano e mi porta a giocare ed io non posso perchè o c'è la cena da fare o devo stare dietro al piccolo ....mi si stringe il cuore.....però credo il voler bene non dipenda dalla quantità di tempo che gli dedichiamo ma dalla qualità..sono convinta! il rapporto madre/figlia è aldilà delle cose, delle situazioni quando l'abbraccio lei sente che gli voglio un bene pazzesco!!
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