Il post dei capricci e quello sul peso di essere mamma mi portano a chiedervi consiglio.
Maya è una bambina ragionevole, complice la sua indole osservatrice e la nostra educazione alla spiegazione all'ennesima potenza.
Se a questo aggiungo che le abbiamo sempre ripetuyo di non alzare mai le mani , neanche se qualcuno lo fai con lei ( difenditi con le parole e allontanati ), bè ecco la miscela esplosiva:
si lagna continuamente.
Un compagnetto la sfiora, lei corre a lamentarsi e/o frigna
Un compagnetto la provoca e lei corre a lamentarsi e/o frigna
Un compagnetto le fa fare il mostro mentre giocano e lei corre a lamentarsi e/o frigna
Un compagnetto le dice che lei non sa fare qualcosa e lei corre a lamentarsi e/o frigna
Quindi, per i compagnetti, Maya è una piagnona lagnosa.
Insomma , datemi una mano pls..... come la aiuto a socializzare con equilibrio ? Come le insegno a non soffrire per ogni sciocchezza? Come le insegno a vivere?
COME SI SOCIALIZZA?
Moderator: Paola
oba non mi ricordo più quanto ha la tua bambina.
so che ha fatto il comple da poco.
comunque il mio alessio ha tre anni a luglio.
leggere ciò che hai scritto di maya mi ricorda molto il mio ale di un tot di mesi fa neppure tantissimi.
e non era una cosa legata all'età.
lui proprio non socializzava, non potevano dirgli niente che scappava gridando, non giocava...
ora un giorno ha incontrato il bimbo giusto quello calmo e tranquillo che gli ha ispirato fiducia e che lo ha "trascinato" in mezzo agli altri.
tanto che ora si lascia coinvolgere molto di più.
ti dirò quando arriviamo ai giardinetti da uno sguardo e fa una selezione e si vede proprio che scarta i bimbi più scalmanati, quelli che si spingono ecc... ma per il resto con gli altri partecipa molto e si fa anche le sue ragioni riuscendo a difendersi senza frignare.
credo per cui che siano fasi, momenti.
credo che l'unica cosa tu possa fare è aspettare che anche lei trovi il suo modo, il suo momento e quando viene da te a lagnarsi farle capire che deve dirlo a quel bimbo che tu sei la sua mamma ma non puoi dire nulla a quell'altro compagnuccio.
( e poi a me sto compagnetto che le fa fare il mostro mi sta antipatico... ah ah ah scherzo)
so che ha fatto il comple da poco.
comunque il mio alessio ha tre anni a luglio.
leggere ciò che hai scritto di maya mi ricorda molto il mio ale di un tot di mesi fa neppure tantissimi.
e non era una cosa legata all'età.
lui proprio non socializzava, non potevano dirgli niente che scappava gridando, non giocava...
ora un giorno ha incontrato il bimbo giusto quello calmo e tranquillo che gli ha ispirato fiducia e che lo ha "trascinato" in mezzo agli altri.
tanto che ora si lascia coinvolgere molto di più.
ti dirò quando arriviamo ai giardinetti da uno sguardo e fa una selezione e si vede proprio che scarta i bimbi più scalmanati, quelli che si spingono ecc... ma per il resto con gli altri partecipa molto e si fa anche le sue ragioni riuscendo a difendersi senza frignare.
credo per cui che siano fasi, momenti.
credo che l'unica cosa tu possa fare è aspettare che anche lei trovi il suo modo, il suo momento e quando viene da te a lagnarsi farle capire che deve dirlo a quel bimbo che tu sei la sua mamma ma non puoi dire nulla a quell'altro compagnuccio.
( e poi a me sto compagnetto che le fa fare il mostro mi sta antipatico... ah ah ah scherzo)
- kia
- Utente Vip
- Posts: 1176
- Joined: Mon Oct 22, 2007 3:35 pm
oba, anche leonardo è osì e guarda caso anche noi siamo per la non violenza sempre e per le spiegazioni lunghe.... Leo ora ha due anni e va al nido eppure quando si trova con altri bambini che gli fanno uno sgarbo la reazione immediata che ha è quella di frignare e rivolgersi all'adulto presente. raramente la va di spinta o, se gli hanno fregato un gioco dalle mani, di strattoni per riprenderlo.
Vedo molti altri bambini invece che hanno diverse reazioni agli sgarbi: alcuni reagiscono con indifferenza, cioè non si lagnano e non reagiscono, semplicemente girano i tacchi e se ne vanno a fare altro. Altri ancora invece reagiscono di prepotenza.
io non credo che si ponga un problema alla socializzazione in nessun caso, a meno che tua figlia dopo la lagna non si allontani definitivamente dal gruppo per isolarsi. Mio figlio non lo fa, fa un po' di lagna ma poi ricomincia a giocare tranquillo con gli altri.
Vedo molti altri bambini invece che hanno diverse reazioni agli sgarbi: alcuni reagiscono con indifferenza, cioè non si lagnano e non reagiscono, semplicemente girano i tacchi e se ne vanno a fare altro. Altri ancora invece reagiscono di prepotenza.
io non credo che si ponga un problema alla socializzazione in nessun caso, a meno che tua figlia dopo la lagna non si allontani definitivamente dal gruppo per isolarsi. Mio figlio non lo fa, fa un po' di lagna ma poi ricomincia a giocare tranquillo con gli altri.
"Rinnegare le proprie esperienze significa mettere una menzogna sulle labbra della vita" (Oscar Wilde - De Profundis)
[font="Comic Sans MS"][color="Red"][SIZE="4"]Ho un cervello, so sillabare. Aderisco alla campagna per eliminare il linguaggio da sms dal Forum[/size][/color][/font]
[color="Blue"]Un solo raggio di sole può rischiarare centinaia di ombre[/color]
[color="Green"]Dammi il coraggio per cambiare le cose che posso cambiare; la forza per accettare le cose che non posso cambiare; la saggezza per capire quali sono le une e quali le altre[/color]
[font="Comic Sans MS"][color="Red"][SIZE="4"]Ho un cervello, so sillabare. Aderisco alla campagna per eliminare il linguaggio da sms dal Forum[/size][/color][/font]
[color="Blue"]Un solo raggio di sole può rischiarare centinaia di ombre[/color]
[color="Green"]Dammi il coraggio per cambiare le cose che posso cambiare; la forza per accettare le cose che non posso cambiare; la saggezza per capire quali sono le une e quali le altre[/color]
oba i miei ovviamente se ne fanno un baffo, ma se devo essere sincera non ho mai vietato loro tassativamente di non difendersi nè alzare le mani. c'è da dire che non hanno mai attaccato una volta in vita loro, ma se sono picchiati si difendono. forse sono maschi ed un po' di differenza la fa. A volte mi raccontano di essere esclusi dai giochi per diversi motivi, ma è sempre un racconto a posteriori e sereno.
Ma credi che ci sia correlazione tra il vostro stile educativo e questo atteggiamento della bimba?
Non potrebbe essere piuttosto una fase di crescita o un tratto di personalità?
Lo ha sempre fatto o soltanto da poco?
E' accaduto qualcosa all'asilo di particolare?
Non preoccuparti eccessivamente, i bimbi cambiano, a volte è solo un periodo di stanchezza.
Ma credi che ci sia correlazione tra il vostro stile educativo e questo atteggiamento della bimba?
Non potrebbe essere piuttosto una fase di crescita o un tratto di personalità?
Lo ha sempre fatto o soltanto da poco?
E' accaduto qualcosa all'asilo di particolare?
Non preoccuparti eccessivamente, i bimbi cambiano, a volte è solo un periodo di stanchezza.
- Nat
- Admin
- Posts: 6237
- Joined: Sat Dec 16, 2006 12:38 pm
Anch'io come Chiaretta non ho mai vietato (ne consigliato) di non difendersi e devo dire che mio figlio fin ora riesce a cavarsela bene da solo...
nel senso che non picchia mai nessuno
ne le dà indietro, ne va dalla maestra...
ha un modo tutto suo che è quello di non giocare più con il bimbo aggressivo,
ed è secondo me la cosa migliore che si possa fare perchè per mie varie esperienze personali mi sono convinta che il bambino che aggredisce spesso vuole diventare amico (ammira ) la sua "vittima" per una qualche ragione...
ora insistere troppo su questa cosa che per nessuna ragione si deve essere aggressivi secondo me non va bene con i bimbi
che hanno un senso della giustizia diverso dal nostro...
chiedere ad un bimbo che ha ricevuto uno schiaffo di non reagire
imporgli un senso civico adulto per me non va bene
devono essere liberi di capire che anche la loro aggressività va bene (nel senso è normale provare un impulso aggressivo) e devono imparare a controllarla
altrimenti diventeranno degli aggressivi in altri modi
fare la vittima è più aggressivo di dare un calcio dal mio punto di vista
Obab non sto parlando nello specifico di tua figlia mi è partito il discorso così... sorry!
può essere come dice Chiaretta solo un periodo che sperimenta questa cosa...
nel senso che non picchia mai nessuno
ne le dà indietro, ne va dalla maestra...
ha un modo tutto suo che è quello di non giocare più con il bimbo aggressivo,
ed è secondo me la cosa migliore che si possa fare perchè per mie varie esperienze personali mi sono convinta che il bambino che aggredisce spesso vuole diventare amico (ammira ) la sua "vittima" per una qualche ragione...
ora insistere troppo su questa cosa che per nessuna ragione si deve essere aggressivi secondo me non va bene con i bimbi
che hanno un senso della giustizia diverso dal nostro...
chiedere ad un bimbo che ha ricevuto uno schiaffo di non reagire
imporgli un senso civico adulto per me non va bene
devono essere liberi di capire che anche la loro aggressività va bene (nel senso è normale provare un impulso aggressivo) e devono imparare a controllarla
altrimenti diventeranno degli aggressivi in altri modi
fare la vittima è più aggressivo di dare un calcio dal mio punto di vista
Obab non sto parlando nello specifico di tua figlia mi è partito il discorso così... sorry!
può essere come dice Chiaretta solo un periodo che sperimenta questa cosa...
Beba, la mia gnoma ha appena compiuto 4 anni, è quindi al termine del primo anno di materna ed è lì che ha iniziato a frignare, nonostante avesse alle spalle due anni di nido.
Kia, esattamente... lei va dall'adulto di riferimento ma poi torna a giocare, non si isola, ma il punto è che quando lei mi racconta aneddoti di screzi lo fa con la sofferenza negli occhi , con l'espressione che chiede " ma perchè si è comportato così io gli voglio bene ".
E quando mia figlia di soli 4 anni viene a chiedermi per quale motivo Tizio non vuole giocare con lei o la faccia piangere o le dica che lei non è capace di fare niente...bè mi ribolle il sangue per l'impotenza!
A proposito, ora c'è una compagnetta di classe che ha preso a dirle che lei è povera e che ha solo 1 cosa....per inciso, io non reggo questa bambina e neanche la madre
Chiaretta, da quel poco che ho potuto vedere , i maschietti sono più " menefreghisti", noi femmine, si sa, tendiamo a prenderla sul personale.... Ad ogni modo, non credo sia successo qualcosa di particolare a scuola , a parte la sua perenne rincorsa a fare parte integrante di un trio di bimbe leader assai prepotenti.
Nat, interessante il tuo discorso sull'interesse del carnefice per la vittima
, spiegami, invece, meglio il tuo parere sul diverso senso di giustizia dei bambini....
Kia, esattamente... lei va dall'adulto di riferimento ma poi torna a giocare, non si isola, ma il punto è che quando lei mi racconta aneddoti di screzi lo fa con la sofferenza negli occhi , con l'espressione che chiede " ma perchè si è comportato così io gli voglio bene ".
E quando mia figlia di soli 4 anni viene a chiedermi per quale motivo Tizio non vuole giocare con lei o la faccia piangere o le dica che lei non è capace di fare niente...bè mi ribolle il sangue per l'impotenza!
A proposito, ora c'è una compagnetta di classe che ha preso a dirle che lei è povera e che ha solo 1 cosa....per inciso, io non reggo questa bambina e neanche la madre

Chiaretta, da quel poco che ho potuto vedere , i maschietti sono più " menefreghisti", noi femmine, si sa, tendiamo a prenderla sul personale.... Ad ogni modo, non credo sia successo qualcosa di particolare a scuola , a parte la sua perenne rincorsa a fare parte integrante di un trio di bimbe leader assai prepotenti.
Nat, interessante il tuo discorso sull'interesse del carnefice per la vittima

rachi era così...una frignona...oddio ancora adesso ha i suoi momenti di frignamento...
ti posso solo dire che è cambiata nel corso degli anni e sopratutto quando le ho lasciato più indipendenza...giocare sotto casa con gli amici, con me a distanza ha dato i suoi frutti....le ho fatto fare esperienza e spiegato cosa comportava il suo frignamento eccessivo nel suo gruppo di amici....tenerla a distanza e non giocarci fa sempre male...ha imparato ad autogestirsi e a controllarsi...ogni tanto quando cade o quando la prendono in giro....al suo rientro mi dice " mamma, io ho fatto come dici tu, ho lasciato perdere e non ho pianto" insomma sta maturando, è una bambina estroversa ma molto sensibile, ora questa sua sensibilità sta riuscendo a focalizzarla nel giusto modo, col tempo riuscirà a sfruttarla e ad usarla.. per ora, qualche volta, si lascia ancora sommergere e trascinare da questa sua emotività...ma è ancora piccina....vedrai che sarà un passaggio anche per tua figlia...
ti posso solo dire che è cambiata nel corso degli anni e sopratutto quando le ho lasciato più indipendenza...giocare sotto casa con gli amici, con me a distanza ha dato i suoi frutti....le ho fatto fare esperienza e spiegato cosa comportava il suo frignamento eccessivo nel suo gruppo di amici....tenerla a distanza e non giocarci fa sempre male...ha imparato ad autogestirsi e a controllarsi...ogni tanto quando cade o quando la prendono in giro....al suo rientro mi dice " mamma, io ho fatto come dici tu, ho lasciato perdere e non ho pianto" insomma sta maturando, è una bambina estroversa ma molto sensibile, ora questa sua sensibilità sta riuscendo a focalizzarla nel giusto modo, col tempo riuscirà a sfruttarla e ad usarla.. per ora, qualche volta, si lascia ancora sommergere e trascinare da questa sua emotività...ma è ancora piccina....vedrai che sarà un passaggio anche per tua figlia...