scilla wrote:No gabri dice sempre che prima di conoscere me e poi mia mamma, era convinto che a casa sua (dei suoi) si mangiasse bene [SMILING FACE WITH OPEN MOUTH AND SMILING EYES]
Scilla's iPhone!!!!
Questo lo dice anche Enrico. Prima di conoscere me il menù standard era pasta al ragù, bistecca ai ferri e insalata. Tutti i giorni.
Matilde 26/11/2007 Sofia04/02/2009 Meticolosamente addestrato, l'uomo può diventare il migliore amico del cane
Nella mia famiglia di origine non c'è mai stata la cultura per il cibo e tantomeno l'amore per la buona cucina. Era più importante tenere la casa linda e lucida. Son cresciuta con mia nonna a sofficini e piselli in scatola, ma ogni santo giorno della mia infanzia lavava e lucidava il pavimento, tanto che si poteva mangiare per terra. Perciò quando ho iniziato la mia convivenza sapevo giusto far bollire l'acqua per la pasta e aprire un pesto pronto... E se penso ad allora, son migliorata e anche tanto. Ma son consapevole che la strada é ancora lunga e che "la buona cucina" è decisamente un'altra cosa! Però ho buona volontà da vendere, quindi non mi scoraggio e vado avanti. L'esperienza insegna.
Tessa wrote:La mia tata adorata che guardava 5 bambini e per merenda ci cuoceva le patatine fritte con la salvia nella padella di ferro e tea freddo fatto in caso con le foglioline di tea perché lei auto produceva tutto. Era una festa sempre e ogni pasto prevedeva un'ora di lavoro di gruppo per essere cucinato e portato in tavola. Ho ricevuto in regalo da lei il sapere riconoscere sapori non artefatti perchè una pastina non ce l'ha mai data. Le ricette che ho scritto con lei e quelle ereditate dai miei nonni sono il mio piccolo tesoro. Avevo 8 anni.
che meraviglia, Tessa!! e che bello che la sua tradizione continui con te....
io a 8 anni insieme a mia sorella ho seppellito un tronchetto al rhum, quella specie di dolce natalizio, nell'orto di mio padre. ci era venuto malissimo e per evitare che mia mamma ci scoprisse (l'avevamo fatto di nascosto usando un casino di ingredienti tra cui rum a litri) abbiamo preferito farlo sparire. questo è il primo insuccesso di cui ho memoria! ahahahah
è chiaro poi ne sono seguiti tanti altri ma ho sempre continuato a cucinare