Lettera d’amore per Vanessa
Guardo i suoi occhi, ridono… sono felici. È uno di quei sorrisi che noi tutti abbiamo disimparato a fare. Vanessa era tetraplegica. Non camminava, non mangiava da sola, non parlava, eppure aveva sempre il sorriso sulle labbra.Ho avuto problemi al parto (non sto qui a discutere sulla negligenza dei medici, la questione è già stata … Leggi tutto