Come mamma di due bambini in età scolare, ogni estate mi ritrovo a pensare a come sarà il prossimo anno scolastico. Quest’anno, le novità in arrivo sono davvero tante e, devo ammettere, alcune mi hanno lasciata perplessa. Vediamo insieme cosa cambierà nelle aule dei nostri figli a partire da settembre 2024.
Stop ai cellulari in classe: un ritorno al passato o una necessità?
Il Ministero dell’Istruzione ha decretato il divieto assoluto di utilizzo dei cellulari in classe, dalla scuola dell’infanzia fino alle medie. Questa decisione ha acceso un dibattito tra noi genitori: è un passo indietro o una mossa necessaria?
Da un lato, capisco l’importanza di limitare le distrazioni durante le lezioni. Dall’altro, mi chiedo se non stiamo privando i nostri figli di uno strumento potenzialmente utile per l’apprendimento.
Cosa ne pensate voi mamme? I vostri figli usavano spesso il cellulare a scuola?
Il ritorno del diario cartaceo: nostalgia o praticità?
Altra novità che mi ha sorpresa è la raccomandazione di tornare a utilizzare diari e agende cartacee per i compiti. Come mamma “tecnologica”, ammetto di essermi abituata alla comodità del registro elettronico. Tuttavia, riflettendoci, vedo i vantaggi di questa scelta:
- Promuove l’autonomia dei bambini
- Riduce il tempo passato davanti agli schermi
- Aiuta a sviluppare la scrittura a mano
Forse è il momento di rispolverare i vecchi diari colorati e pieni di adesivi!
Novità per gli alunni stranieri: un passo verso l’inclusione
Una delle misure che trovo più interessanti riguarda l’introduzione di docenti specifici per l’insegnamento dell’italiano nelle classi con almeno il 20% di studenti stranieri.
Secondo i dati MIUR, nell’anno scolastico 2022/2023 gli alunni con cittadinanza non italiana erano il 10,6% del totale.
Questa iniziativa potrebbe davvero fare la differenza per molti bambini, aiutandoli a integrarsi meglio e a seguire le lezioni con più facilità. Come comunità di mamme, credo sia importante sostenere queste misure che promuovono l’inclusione.
Il voto in condotta: si fa sul serio
La riforma del voto in condotta è forse la novità che mi preoccupa di più. Con la nuova normativa, un voto inferiore a 6 in condotta porterà alla bocciatura. Inoltre, sono state introdotte nuove regole per le sospensioni, che prevedono attività di riflessione o di cittadinanza solidale.
Da un lato, capisco l’importanza di responsabilizzare i ragazzi. Dall’altro, temo che questo approccio possa essere troppo punitivo. Cosa ne pensate? Come possiamo aiutare i nostri figli a comprendere l’importanza del comportamento a scuola senza metterli troppo sotto pressione?
Il Liceo del Made in Italy: un’opportunità o un flop?
Infine, non possiamo non parlare del nuovo Liceo del Made in Italy, tanto pubblicizzato dal governo. Nonostante le grandi aspettative, sembra che questo nuovo percorso stia faticando a decollare, con solo 375 iscrizioni in tutta Italia.
Mi chiedo: è un’opportunità che non abbiamo capito o semplicemente un’idea che non risponde alle reali esigenze dei nostri ragazzi?
Concludendo: come prepararci al meglio?
Di fronte a tutti questi cambiamenti, la cosa più importante è mantenere un dialogo aperto con i nostri figli. Parliamo con loro di queste novità, ascoltiamo le loro preoccupazioni e cerchiamo di capire insieme come affrontare al meglio il nuovo anno scolastico.
E voi, mamme, cosa ne pensate di queste novità? Come le state affrontando con i vostri figli? Condividete le vostre esperienze nel forum, sono curiosa di sapere la vostra opinione!