La Yerba Mate è una pianta originaria del Sud America, nota per essere un potente energizzante in grado di garantire straordinari benefici.
La pianta Yerba Mate è risalente all’epoca pre-colombiana, dalla cui infusione delle foglie si ottiene la bevanda chiamata tè Mate.
In antichità questa bevanda era particolarmente apprezzata dagli indios che erano soliti berla con acqua fredda per sfruttare le sue proprietà salutari. Questo potente energetico naturale ha inoltre delle importanti proprietà diuretiche, antiossidanti ed è in grado di garantire il senso di sazietà. Al giorno d’oggi questa pianta è in via di estinzione.
Quali sono i benefici dell’Yerba Mate
I benefici dell’Yerba Mate sono eccezionali e unici al mondo. Infatti, questa erba viene utilizzata in Sud America nella medicina popolare per aiutare a guarire dall’obesità, alleviare i problemi digestivi e curare i reumatismi.
Il Mate oltre ad essere una ricca fonte di caffeina, contiene un’elevata quantità di vitamina C e di proteine. Inoltre è ricco di polifenoli che svolgono un’azione fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario, e di sali minerali come calcio, ferro e fosforo.
La Yerba Mate è nota per essere una pianta dall’effetto eccitante in grado di accelerare il metabolismo e garantire un vero e proprio effetto diuretico e tonificante per l’organismo.
Questo speciale drink energetico ha ormai riscosso un enorme successo in tutto il mondo: si tratta di un prodotto senza glutine da bere all’interno di un contenitore di forma ovale attraverso una cannuccia apposita in metallo che prende il nome di bombilla.
Tuttavia occorre considerare che il contenuto di caffeina di questa bevanda energizzante è inferiore rispetto al caffè.
Come si prepara la Yerba Mate
L’infuso di erba Mate si ricava dall’essiccazione delle foglie della pianta che consiste in un procedimento molto simile a quello del tè.
Durante l’epoca pre-colombiana la bevanda veniva consumata dagli Indios con acqua fredda in una zucchetta vuota, mentre in seguito i colonizzatori spagnoli iniziarono a berla con acqua calda con l’uso della bombilla.
Per preparare questa bevanda, la tradizione vuole che si abbiano a disposizione degli accessori tipici di questo perfetto elisir.
Si tratta del Mate, detto anche Porongo, ovvero un piccolo contenitore ricavato da una zucca che può essere sia in legno che in metallo ed è indispensabile per la preparazione e la consumazione di questo infuso, esattamente come se fosse una specie di caffettiera.
Questo recipiente ha il compito di contenere l’erba, dopodiché basterà aggiungere l’acqua calda, tenerla in infusione per tutto il giorno e infine bere l’infuso con la bombilla che è dotata di un filtro specifico.
La Yerba Mate è anche reperibile in versione secca confezionata, in questo caso la sua preparazione è identica a quella di un classico tè.