Sviluppare la creatività nei bambini

La creatività è innanzitutto uno stato mentale, una manifestazione d’intelligenza, un approccio alla vita, all’ignoto, alla novità. Favorire la creatività nei bambini significa prepararli a vivere la loro vita in modo flessibile, a cercare, inventare soluzioni diverse, più o meno originali, per riuscire a risolvere i problemi che inevitabilmente dovranno affrontare lungo tutto il corso della loro vita, sia nella sfera privata che in quella professionale.

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Come si può stimolare la creatività nei bambini?

Per sviluppare la creatività dei bambini è importante innanzitutto dar loro l’opportunità di diventare creativi facendoli crescere in un ambiente favorevole. Oggi gli schermi sono sempre più presenti nelle nostre vite e stanno gradualmente sostituendo il gioco libero, i giocattoli e le animazioni. Per stimolare la creatività di un bambino, è fondamentale renderlo attivo anziché passivo… Limitiamo quindi il più possibile il tempo che trascorre davanti agli schermi e riduciamo l’uso di tablet, telefonino, televisore, videogiochi…

Quali sono le attività che favoriscono la creatività?

Ci sono molte attività che danno al bambino l’opportunità di esprimere la sua creatività:

  1. Attività sensoriali: la creatività è strettamente legata alla sensibilità. Per un buon sviluppo cognitivo e sensoriale, il bambino deve scoprire gli elementi che lo circondano attraverso i cinque sensi: il tatto, la vista, l’udito, il gusto e l’olfatto. Ci sono molte attività e giochi che stimolano le scoperte sensoriali, consentendo al bambino di distinguere, comprendere e confrontare colori, forme, materiali, volumi e odori. Anche gli stimoli sono occasioni per conoscere cose nuove o nuovi punti di vista. Camminare in montagna, dipingere senza aver paura di sporcarsi, sedersi in un prato e osservare l’erba sono solo alcune delle esperienze che possono stimolare la creatività nei bambini.
  2. Attività manuali e artistiche: la creatività è come un muscolo e ha bisogno di esercizio per crescere in potenza. Le attività manuali (se ne trovano molte su Cosepercrescere.it) sono sempre una buona soluzione perché permettono al bambino di creare in modo autonomo. Pittura, lavoretti creativi, costruzioni, disegno, giardinaggio, cucina, musica… La lista è lunga! È essenziale mettere a disposizione del bambino il materiale necessario per dedicarsi a queste attività non appena ne sente il desiderio. Assicuriamoci inoltre che il materiale sia accessibile e ben visibile in modo da incoraggiare il bambino ad usarlo. Fogli bianchi, matite, pennarelli, strumenti musicali: tutto quello che serve a stimolare la creatività.
  3. Uscire dagli schemi: fare esperienze è molto importante. Proponiamo ai bimbi attività e contesti nuovi, andando al di là delle proposte quotidiane. Una passeggiata sotto la pioggia, una gita al mare d’inverno, assaggiare un cibo diverso o esotico. Uscire dagli schemi aiuta a stimolare la creatività nei bambini. Non è necessario fare grandi cose, ma solo cose diverse.
  4. Emotività: i bambini imparano non solo dall’esperienza, ma traggono anche conclusioni dalle loro emozioni. La fibra artistica si manifesta spesso con il bisogno di esprimersi, di tradurre i sentimenti e le emozioni in parole, colori, suoni o forme. Nei momenti di calma e tenerezza, l’immaginazione si risveglia ed è utile istituire piccoli rituali come la lettura serale, il momento della musica, la serata cinema… Momenti condivisi in famiglia che stimolano e rafforzano la capacità creativa del bambino.
  5. Incoraggiare la sua espressione personale: non imponiamo i nostri gusti o le nostre passioni e non giudichiamo ne tentiamo di migliorare il suo operato. Chiediamo invece al bambino di raccontarci il suo lavoro spiegandoci come è arrivato al risultato.
    La creatività è legata all’iniziativa!

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