Buongiorno dottore,
mia figlia di 13 mesi non mi ha mai dato nessun problema e mangia sempre tutto quello che le do. Da un po’ ho smesso di darle solo il solito passato di verdura con carne, formaggio pesce ecc
e ho iniziato a darle qualcosa di diverso. Inizialmente le davo primo e secondo ma da un po’ ho iniziato a cambiare il suo menu, ma non so se sto facendo bene o male.
Le spiego: do a mia figlia quasi tutti i giorni a pranzo la pasta (circa 3 cucchiai) condita sempre con verdure diverse; quando non faccio la pasta la sostituisco con carne (2 volte a settimana) o pesce (1 -2 volte a settimana) con verdure. La sera le do sempre il passato con il formaggio e dopo le faccio o la frittatina con verdure o il prosciutto a pezzetti con del formaggio, ma c’è da dire
che dopo il passato di verdura è già abbastanza sazia e quindi queste cose le stuzzica solo un pochino mentre mangiamo anche noi. Sia a pranzo che a cena le do anche dei pezzettini di pane.
(PS: a colazione mangia latte fresco con 4-5 biscotti tipo plasmon, a mezza mattina la frutta, a merenda frutta o yogurt o spremuta o torta fatta in casa ecc, e la sera prima di dormire un bicchiere di latte fresco).
Insomma, cerco di darle un po’ di tutto cucinato in diversi modi (già ha imparato a masticare quindi non devo omogenizzare il cibo)… la mia paura è che magari a quest’età debbano assumere i cibi in dosi particolari e quindi sto sbagliando. Le dico questo perchè una mia amica mi ha detto che a suo figlio da sempre pasta tutti i giorni pranzo e cena e molta più carne rispetto a quanta ne do io e da sia primo che secondo con contorno… ora non so più cosa fare!
Sono stata molto dispersiva nella lettera, ma spero che lei abbia capito il mio problema e che possa aiutarmi al più presto.
Mi piacerebbe anche avere un "menù tipo" da lei consigliato per una bimba di questa età.
La ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Alessandra
Buongiorno,
da quello che scrive appare che lei dia un prazo incompleto, una cena troppo ricca e, in generale, un eccesso di latticini.
Ogni pasto deve essere vario (e qui lei fa bene) ma completo ossia contenere una dose preponderante di carboidrati con aggiunta di proteine, vitamine, sali minerali e acidi grassi essenziali. Nel contempo deve essere semplice, ossia non troppo elaborato nè con troppe combinazione alimentari, e prevalentemente vegetale (come natura desidera).
Quindi se a pranzo le da solo pasta condita con verdure, mancano proteine e acidi grassi essenziali. Ossia dovrebbe aggiungere alla pasta un pò di carne o pesce o formaggio o uova o, meglio ancora, legumi (anche passati) e un filo d’olio d’oliva extravergine. Se invece le da carne o pesce o legumi o uova deve accompagnarli con pane, insalata e olio d’oliva extravergine.
La cena invece deve essere più semplice non mischi mai 2 secondi assieme (o formaggio o prosciutto/carne o pesce o uova o legumi). Abbini sempre uno di questi con un cereale (pane o pasta o riso o farro o orzo o miglio o kamut ecc), verdure e olio di oliva extravergine.
Frutta meglio se lontano dai pasti (come spuntino o a colazione).
Infine si ricordi che come per tutti gli altri mammiferi anche per noi il latte (specie se vaccino) dopo lo svezzamento è ben poco tollerato dall’organismo. Può sostituirlo ad es. con dei centrifugati di frutta e verdura. Stesso discorso per i latticini, vanno dati con moderazione così come la carne. Cerchi invece di aumentare il consumo di legumi. Si ricordi che per far crescere sana e forte sua figlia sono più importanti gli alimenti vegetali; osservi la natura, i mammiferi più forti e robusti sono, non a caso, gli erbivori (l’elefante ad es.)
Le invio un caro saluto
Giovanni Chetta
Dr. Giovanni Chetta
www.giovannichetta.it