Buongiorno,
il mio bambino ha 27 mesi, pesa 14 chili scarsi, ed è alto circa 92 cm.
Dopo uno svezzamento positivo in cui assaggiava le nostre cose volentieri, dopo l’anno ha cominciato ad essere selettivo col cibo.
Mangiava volentieri solo carne, frittata, pesce, polpette al sugo e purè. Assolutamente niente pasta, verdure, riso. Da un mese a questa parte non mangia piu’ neanche quelli che erano i suoi "piatti preferiti", ma chiede di mangiare yogurt, latte e crakers, rifiutandosi di assaggiare qualsiasi cibo io gli proponga.
Non mi preoccupo per il peso, perché mi rendo conto che non è deperito, ma è più per un’educazione alimentare, soprattutto in vista della scuola materna dove andrà tra un anno.
Allora le chiedo dei consigli su come devo comportarmi; seguo la linea dura, e quindi o mangi quello che hai nel piatto o digiuni, o devo assecondarlo aspettando che questa fase passi da se?
Io non lo forzo mai, non lo sgrido e non lo minaccio, ma ho paura che questa situazione si radichi nel tempo, e dopo sia difficile tornare indietro.
Grazie infinite,
Antonella
Buongiorno,
un’alimentazione basata solo su yogurt, latte e crakers è evidentemente inadeguata specie in età di crescita. Occorre pertanto, evitando allarmismi, ricomporre un’alimentazione equilibrata.
Le consiglio di eseguire dapprima una visita odontoiatrica pediatrica per escludere eventuali problematiche di masticazione tali da portare suo figlio a escludere determinati cibi. Se la masticazione dovesse risultare a posto, qualora la situazione attuale persistesse, credo sia il caso di avvalersi di una consulenza psicologica pediatrica per individuare e rimuovere eventuali atteggiamenti che talvolta i bimbi tendono a presentare avvalendosi della leva del cibo.
Le invio un caro saluto
Giovanni Chetta.