vorrei sapere se in caso di fallimento di una ditta del figlio e mancato pagamento dei bollettini di prestiti personali, i genitori possono subire pressioni a pagare da parte dei funzionari di recupero crediti per gli insoluti del figlio e/o il pignoramento del mobilio.
Faccio presente che i genitori vivono della sola pensione e non hanno proprietà immobiliari.
Grazie per la risposta che mi darete.
Ioete
Gentile Utente,
il fallimento dell’imprenditore non espone i genitori del fallito ad alcuna conseguenza pecuniaria. Anche al di fuori del fallimento, eventuali azioni esecutive intraprese dai creditori contro il debitore non riguardano i genitori dello stesso. Solo in caso di convivenza del debitore con i genitori o altri soggetti ovvero solo in caso di possesso da parte di terzi di beni di proprietà del debitore, i creditori possono esperire azioni esecutive, per le quali tuttavia i beni sottoposti ad esecuzione sono unicamente quelli di proprietà del debitore medesimo.
Ciò, sempre che i genitori o terzi non abbiano prestato garanzie personali per i debiti contratti dal figlio o comunque dal debitore principale.
Avv. Chiara Donadon