Rinuncia all’eredità cittadina italiana residente in USA

 
Buongiorno Avvocato,

mio papà è mancato domenica scorsa.
Non è stato fatto alcun testamento, per cui essendo in comunione dei beni con la moglie (mia madre) il suo 50% di tutti i beni in automatico andrà diviso tra la moglie stessa e i due figli.
Io e mio fratello vorremmo fare rinuncia dell’eredità.
Volevo sapere come se posso andare in consolato (mio padre è mancato in Italia ma io vivo a NY) ed effettuare la rinuncia presso di loro, ma soprattutto se, avendo una figlia di sei anni nata negli USA ma con doppia cittadinanza, dovrei preoccuparmi della nomina di un giudice tutelare.
Nel qual caso, Lei consiglierebbe da parte mia la semplice accettazione dell’eredità con eventuale destino a mia mamma del completo usufrutto? Come potrei fare?

Grazie mille. Cordiali saluti.

Federica

 
 
 
Cara Federica,
se intende rinunziare all’eredità di suo padre e risiede all’estero può rivolgersi al Consolato italiano della città in cui risiede e rivolgersi al servizio notarile. Infatti per poter rinunziare validamente all’eredità occorre la dichiarazione ricevuta o dal Notaio o dal cancelliere del Tribunale nel cui circondario si è aperta la successione. Poiché tale dichiarazione deve poi essere inserita nel registro delle successioni, si informi presso il Consolato sull’iter dell’intera procedura.
Quanto alla figlia, se non ho capito male il problema si pone perché in caso di sua rinunzia all’eredità, sua figlia le subentrerebbe per rappresentazione? In tal caso, per eseguire la rinunzia anche per conto di sua figlia, lei dovrebbe ottenere l’autorizzazione del giudice tutelare. 
Per poter dare un consiglio ragionato dovrei sapere i motivi che la inducono a rinunciare all’eredità di suo padre. 
Le consiglio di rivolgersi a un legale sul posto per approfondire con lui il discorso.
Cari saluti.
Avv. Chiara Donadon

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