Atonia uterina

Gentile dottoressa,

Sono mamma di una bimba di dieci mesi, nata con un cesareo dopo la rottura del sacco a una settimana dal termine e diversi tentativi d’induzione (gel prostaglandine e ossitocina).

Durante l’intervento si è presentata la complicazione in oggetto, che l’equipe ha risolto senza problemi (non ho avuto nemmeno bisogno di una trasfusione.)

Non avrei mai creduto possibile ma ora mi sta venendo la voglia di cercare, sebbene non subito, una seconda gravidanza.

Tenendo presente che ho trentacinque anni e la mia bimba non è proprio arrivata subito mi chiedevo quanto sarebbe bene aspettare prima di iniziare una nuova ricerca.

Vorrei inoltre sapere se questa volta posso pretendere di partorire con il cesareo; poiché all’ospedale si sono premurati di informarmi che NON è detto che dopo un primo cesareo ne debbano per forza seguire altri.

 

cordialmente

Fra

 


 

Dato il desiderio di una nuova maternità, potresti iniziare a ripensarci, se ti senti di farlo e non ci sono motivazioni per posticipare.

Sul tipo di parto che affronterai, non si può dire adesso. Se tutto procederà fisiologicamente, dopo un solo T.C. si potrebbe fare una prova di parto spontaneo, e ripeto una prova; nessuno può darti la garanzia che non sarà un altro T.C., pensa per ora a cercare la gravidanza, a portarla avanti e solo dopo inizierai a discutere col tuo medico sulla tipologia del parto e d’accordo deciderete cosa sarà meglio fare.

Ciao

 

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