Distacco coriale

Salve mi chiamo Roberta e sono alla nona settimana di gravidanza.

La scorsa settimana ho fatto la prima visita dal ginecologo di fiducia che ha riscontrato battito fetale ma anche un piccolo distacco coriale (dimensioni 0,39 ), mi ha tranquillizato fatto prenotare una visita fra circa un mese e mezzo e non mi ha prescitto alcun riposo solo controllo di eventuali perdite che fino ad ora non ho mai avuto né prima né dopo la visita.

Io ho 30 anni e sono alla seconda gravidanza vorrei sapere un po’ meglio di cosa si tratta e vorrei se possibile anche alcune informazioni su la necessità o meno di dover effettuare esami tipo villocentesi o translucenza nucale con prelievo ematico.

Su questo sono ancora un po’ confusa anche perchè  l’esecuzione di questi esami alla mia età e senza alcun fattore di rischio sono veramente a caro prezzo.

So che più che altro è  una decisione etica, ma vorrei comunque un suo consiglio.

La ringraziando anticipatamente, un caro saluto

Roberta


 

Io sono sempre a disposizione, ma il tuo ginecologo, per giunta di fiducia, cosa ti ha detto?

Se adesso vuoi un mio parere, questo  potrebbe anche confonderti le idee!

Comunque, per quanto riguarda il distacco, naturalmente per me, che non vedo l’ecografia, è più difficile essere corretta nel consiglio.

Potrebbe trattarsi di una fase di adesione placentare non ancora completata, e quindi non occorre alcuna terapia, ma solo un po’ più di riposso e attenzione ai sintomi che appaiono. Per quanto riguarda la diagnostica, gli esami che tu nomini sono 2 cose completamente differenti.

La translucenza nucale col prelievo ematico per il bi test è un esame di screening, cioè un esame che può essere eseguito da tutte le donne gravide, che hanno meno di 35 anni (anche se viene fatto anche a chi ne ha di più), che non hanno familiarità per patologie cromosomiche o una precedente gravidanza con patologia cromosomica.

L’esame non dà una risposta al 100%, ma dà un risultato in percentuale, che serve poi a indirizzare la gravida alla villocentesi o, se non può essere eseguita, all’amniocentesi.

Ci sarebbe tanto altro da dire, ma come ultima cosa mi sento di dire che questo tipo di esame, anche se la donna ha più di 35 anni, va eseguito esclusivamente per scelta della coppia e soprattutto della donna. La legge italiana permette d’interrompere la gravidanza (non per patologia fetale, ma per tutelare lo stato psichico della madre) entro il 5° mese. 

Ciao

 

 

 

 

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