Gentile Dott.ssa De Francesco,
Sono una ragazza 28enne di Arezzo.
Le descrivo la mia situazione: nel luglio 2007 ho eseguito il pap-test il cui esito è stato "Anomalie delle cellule epiteliali. CELLULE SQUAMOSE: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado (LSIL)".
Il mio ginecologo ha effettuato la biopsia cervicale asportando 2 aree di lesione, ad ore 6 ed ore 12 su G1, confermando le evidenze del pap-test.
Nell’ottobre 2007 mi ha sottoposto a vaporizzazione con conseguente cura di 2 mesi con Colpofix.
Il successivo pap-test di controllo nel gennaio 2008 non ha rilevato lesioni e risultava negativo.
Per scrupolosità mia, ho effettuato un pap-test i primi giorni di questo mese di luglio e l’esito è stato identico al primo di un anno fa: "Anomalie delle cellule epiteliali. CELLULE SQUAMOSE: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado (LSIL)" (non so se può esserLe utile sapere che l’ostetrica, durante il pap-test ha notato del sangue sul tessuto uterino e crede che io abbia l’utero fragile, ma non sono d’accordo, poiché durante i rapporti, di sangue, non ne ho mai perso).
Come è possibile una recidiva di HPV sebbene da gennaio ad oggi non abbia avuto rapporti completi?
Le preciso che sono una fumatrice, assumo la pillola concezionale e negli ultimi tempi sono stata molto stressata…ma non frequento piscine.
La ringrazio anticipatamente per l’attenzione e l’eventuale risposta.
Cordiali saluti.
Roberta
Ma non è che hai una "piaghetta"?
Io farei una colposcopia per vedere cosa è il caso di fare e mi comporterei di conseguenza.
La recidiva di Hpv non è legata alle infezioni, alla piscina o ai rapporti o a quant’altro. Forse la precedente terapia non è stata sufficiente, diciamo, a eliminare la radice per cui hai recidivato.
Invece di farti mille domande armati di coraggio e effettua la diagnostica di approfondimento e la terapia. Poi tieniti regolarmente sotto controllo e non per una tua iniziativa una volta ogni tanto. A disposizione.
Un saluto.