Situazione ginecologica delicata e desiderio di un figlio

Buongiorno,

le scrivo per un parere, ho già due bambini avuti dal primo marito, da circa due anni il mio compagno e io cerchiamo di avere un bambino.

Mi sono rivolta alla mia ginecologa, anche perché ero in amenorrea da luglio 2007, dopo la seconda conizzazione con il laser. Preciso che ne ho subita un’altra nel 2001 chirurgica, che a detta della colposcopista ha lasciato “un amputazione”.

La mia ginecologa mi ha prescritto per tre mesi il Clomid, ma la risposta è stata scarsa. Quindi un dosaggio ormonale, da cui si è avuto un esito con estrogeni e progesterone bassissimi.

Allora abbiamo fatto per tre mesi etinilestradiolo x14gg + progeffik 200 x 12 gg. Il mestruo è tornato regolare, abbiamo tolto l’etinilestradiolo e questo mese ho saltato.

SPERAVO di essere incinta, ma purtroppo non è così. La settimana scorsa anche il mio compagno ha fatto uno spermiogramma, e l’esito è progressione veloce assente, progressione lenta 58%, con un buon numero di spermatozoi.

Ora noi desideriamo tanto una gravidanza, le chiedo un parere su come procedere, se ci sono strade alternative, e quali. Al consultorio ho chiesto per un centro per l’infertilità, ma mi hanno detto che “investono risorse” su coppie più giovani. Cosa possiamo fare? Non vogliamo arrenderci, sul forum ho letto di vari protocolli, può spiegarmi?

Cordialmente


Ci credi che non so da dove iniziare? Non è per niente semplice.

Eliminando l’età, che sicuramente non è delle migliori (ovaricamente parlando a quarant’anni siamo vecchie), ma che tra tutti i fattori elencati forse è il meno grave, abbiamo uno spermiogramma non eccellente, ma soprattutto una tua situazione ginecologica molto delicata.

È molto delicato e impegnativo tutto ciò che il tuo utero ha passato e un’amenorrea inspiegata, che però scompare con la terapia combinata ormonale. Io spero che proprio per questa amenorrea, con dosaggio di estrogeni e progesterone bassi, siano stati controllati anche FSH ed LH, che naturalmente sono a valori bassi in chi ancora è fertile, si innalzano quando le ovaie si esauriscono e non producono più né estrogeni né progesterone (menopausa).

Se non hai fatto il prelievo, fallo, e credo vivamente che al vostro desiderio di gravidanza, sempre che sia una cosa possibile, possa rispondere solo un ginecologo che si occupa di infertilità-sterilità all’interno di un centro specializzato o ospedale.

Non sono d’accordo con chi ti ha detto che gli investimenti vanno alle coppie giovani. Capisco che tu hai già due figli, ma se non ne avessi avuti, a 40 anni nessuno ti avrebbe seguito per la ricerca della gravidanza (attualmente io ho una paziente di 45 anni che sta tentando una tecnica per una gravidanza, seguita da un collega che si occupa di questo).

Sicuramente iniziare un percorso del genere comporta essere disposti a fare i conti con una grande disponibilità di tempo, di pazienza, di accettazione se le cose fallissero (evento da prendere in considerazione) e purtroppo di “denaro” …quando si dice che avere un figlio costa, penso che per chi si imbatte in questa avventura, è proprio vero.

Non so se ti ho confuso o chiarito le idee, per ora mi fermo qui.

Fammi sapere, a presto e a tua disposizione.

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