Gentile dott. Marchionni,
Questa notizia, del tutto inaspettata, mi ha causato depressione, crisi d’ansia e insonnia.
Su consiglio della mia famiglia mi sono rivolta ad un legale, che mi ha consigliato di curarmi seriamente visto che, ad oggi, essendo ancora assunta posso usufruire della malattia pagata, dopodiché impugneremo il licenziamento che di certo ci sarà, chiedendo anche danni fisici e morali.
Quindi ora sono a casa in malattia e mi sto curando.
Diverse persone mi hanno detto che trattandosi di un evidente caso di mobbing, facendolo certificare anche da un medico del lavoro, potrei evitare di dover sottostare agli orari di visita del medico fiscale, che ora rispetto. In realtà mi sembrano solo "voci di corridoio", quando chiedo qualcosa di più, nessuno sa niente.
Ovviamente non è fondamentale, il mio obiettivo è stare bene, ma visto che sto subendo un trattamento allucinante, se posso usufruire di qualcosa di lecito voglio assolutamente farlo.
Grazie,
Questo grande gruppo comprende però un’unica importantissima voce: Malattie psichiche e psicosomatiche (disturbo dell’adattamento cronico e disturbo post-traumatico cronico da stress) derivanti da disfunzioni dell’organizzazione del lavoro (in altre parole il cosiddetto “mobbing”, tra l’altro ben chiarito dalle note all’argomento citate nello stesso decreto).
Nel farLe quindi i miei migliori auguri per la sua salute, Le confermo che senz’altro quanto le hanno suggerito è vero, e ove certificato, qualsiasi danno alla salute o patrimoniale (licenziamento o altro), a mio giudizio, ritengo possa essere motivo di validissima rivalsa legale.