le sottopongo il mio problema.
Dopo un anno di maternità sono rientrata al lavoro (sono impiegata e faccio sei ore al computer).
Dopo soli due mesi, già mi sono tornati alcuni disturbi che avevo prima del parto, cioè affaticamento del palmo della mano destra, rigidità al collo, e ultimamente anche un fastidioso formicolio notturno alle braccia. Mi capita di svegliarmi e avere le braccia dal gomito in giù addormentate (più spesso la sinistra), anche se non erano state tenute piegate o in posizioni particolari.
Spero che mi possa aiutare o che esistano esercizi che possano risolvere il problema.
PS. al lavoro utilizzo già un tappetino poggiapolsi e un mouse ergonomico, e ho richiesto (ma ancora non uso) una tastiera ergonomica con appoggiapolsi.
Grazie mille.
Monia74
Gentile signora,
pur essendo sempre difficile tentare di fare diagnosi senza visitare il paziente, non vorrei che si trattasse di Sindrome del Tunnel Carpale (a dx.) associato alla, meno grave, artrosi cervicale.
Se lei è un’operatrice addetta al videoterminale si faccia visitare, su sua richiesta (il DL 81 lo prevede) dal medico competente dell’azienda.
Su un piano invece ergonomico, va bene quanto da lei richiesto, ma quello che mi preoccupa è che venga fatta un’esatta diagnosi (anche tramite medico curante od ortopedico) la quale dovrà quasi sicuramente includere un’elettromiografia del braccio dx.
La Sindrome del Tunnel Carpale (STC) è una patologia a carico del nervo mediano (che innerva le strutture del polso e della mano), che viene ad essere “schiacciato” dalle strutture anatomiche soprastanti.
Per poterlo diagnosticare bisogna controllare quanto il nervo sia ridotto nella sua conduzione nervosa e questo lo si effettua mettendo degli elettrodi nel braccio e valutando se c’è rallentamento di detta conduzione.
Non perda tempo, poiché la malaugurata lesione è a tendenza lentamente evolutiva, vale a dire che si aggrava nel tempo.
In bocca al lupo.