Consigli sullo svezzamento

 
Salve Dottoressa,

tra un po’ di tempo dovrò iniziare lo svezzamento del mio piccolo tesoro, che ha appena compiuto quattro mesi, per cui vorrei arrivare preparata a questo appuntamento. Ho un po’ di domande da porle:
1) è meglio preparare le pappe da me o usare gli omogeneizzati di carne e pesce già pronti?
2) per omogeneizzare posso usare un normale robot da cucina o un minipemer o bisogna comprare un omogeneizzatore?
3) la frutta va cotta o va grattugiata fresca?
Ci sarebbero molte altre cose che vorrei chiederle ma il mio piccolo si è svegliato e mi reclama.

La ringrazio in anticipo per le risposte, a presto.
Saluti

Cara Francesca,

i procedimenti industriali per la preparazione degli omogeneizzati sono processi finalizzati ad ottenere prodotti facilmente digeribili, frantumando in minuscole parti gli alimenti ed eliminando l’aria inglobata (che invece resta con l’omogeneizzatore domestico). Gli omogeneizzati industriali rispetto a quelli domestici sono più digeribili, più sicuri dal punto di vista igienico e conservano meglio le caratteristiche nutrizionali anche se evidente che in quelli domestici gli ingredienti sono scelti accuratamente dalle madri.
Consiglierei di incominciare lo svezzamento con i liofilizzati e poi con gli omogeneizzati industriali in modo da facilitare la digestione di questi nuovi alimenti, successivamente puoi sostituirli con i preparati domestici prestando molta cura alle procedure di omogeneizzazione (usa l’omogenizzatore e non il frullatore, fai riposare il preparato per eliminare parte dell’aria inglobata, scegli sempre alimenti freschi e non contaminati da pesticidi, consuma il preparato entro 24 ore previa conservazione in frigorifero).
Comunque parla con il tuo pediatra di fiducia, fatti fare uno schema dettagliato e non aver timore di esporre qualsiasi dubbio. In ogni caso resto a tua disposizione per altre domande.

Un caro saluto

Vittoria

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