Cinque mesi fa ho dato alla luce un bimbo con parto naturale ma indotto e con epidurale (devo precisare che "il piccolo" pesava kg 4.580).
Ho cercato di allattarlo al seno per i suoi primi 20 giorni di vita, ma con scarsi risultati, sia perchè lui succhiava poco volentieri, sia perchè io producevo davvero poco latte (ho avuto la montata solo grazie all’assunzione di granuli omeopatici).
La mia domanda è: il fatto che le contrazioni non siano partite spontaneamente e la difficoltà ad allattare possono essere collegati? Possono dipendere entrambi da piccole anomalie ormonali?
La ringrazio sentitamente.
Morena
Cara Morena,
purtroppo con i pochi elementi che mi fornisci non mi è possibile darti una risposta sicura, anche se escluderei una correlazione fra le due cose. Io non so se il tuo piccolo grande cucciolo sia nato con un parto indotto perchè effettivamente ce ne fosse necessità oppure perchè magari te lo hanno indotto in un momento in cui né il tuo corpo né quello del tuo piccolo erano pronti per il parto, e allo stesso modo non posso sapere quanto hai attaccato il piccolo dopo il parto, dopo quante ore che questo era avvenuto, e se ti hanno seguito bene per far partire adeguatamente l’allattamento.
L’ormone che induce il parto e che fa in modo non solo che questo cominci ma anche che questo prosegua è l’ossitocina, che è anche lo stesso ormone che favorisce l’eiezione del latte, bada bene, non la sua produzione, ma la sua fuoriuscita. Tu mi hai parlato di un ritardo della montata lattea, non di una difficoltà di emettere il latte all’esterno, quindi io non credo che le due cose possano essere collegate.
Un abbraccio.
Speranza