Ciao Speranza,
ho 20 anni e ai primi di marzo sono rimasta incinta del mio primo figlio. Purtroppo alla 7° settimana ho iniziato ad avere delle perdite rosa, non sono state continue. Alla prima perdita sono scappata dalla ginecologa, che non ha fatto assolutamente nulla se non darmi una pallina di progesterone per via vaginale da 100 grammi. Queste perdite sono iniziate la mattina, la sera sono iniziate contrazioni fortissime durate tutta la notte, fino alla mattina, quando ho espulso tutto. Preciso che dopo la prima perdita mi ha fatto l’eco e ha detto che andava tutto bene, il battito c’era e l’embrione di 8 mm era ben attaccato. Ora io mi chiedo: poteva fare qualcosa per salvarlo? Ti prego di rispondermi sinceramente, la cosa l’ho ormai superata ma vorrei sapere almeno la verità! Poteva darmi da fare delle punture di progesterone per almeno provare? Dice che sono contrari a fare punture, anche il primario dell’ospedale di Ravenna lo è…
Grazie.
Emily
Cara Emily,
non molte donne sanno che solo il 10% delle gravidanze arriva a termine. Sono tantissime le donne che senza neanche accorgersene perdono l’embrione prima ancora di scoprire che lo hanno concepito. Purtroppo quando invece si sa della gravidanza si cerca di fare di tutto per fare in modo che quel piccolo embrione arrivi alla fine senza danni, nel miglior modo possibile, ma non sempre questo avviene. Le punture di progesterone possono essere utili in alcuni casi, ma non sempre risolvono. Io purtroppo non posso sapere se non le hanno fatte per un motivo specifico nel tuo caso, ma di solito dovrebbero essere usate solo se si è in presenza di una donna che ha una poliabortività o aborti ripetuti, ovvero almeno tre aborti consecutivi senza riuscire a portare a termine una gravidanza.
Pensa che spesso le gravidanze che si interrompono così tempestivamente sono gravidanze che non potrebbero arrivare felicemente a fine. Il nostro corpo è fantastico, è capace di creare una vita al suo interno e di portarla dentro per 40 settimane fino a quando il feto non è pronto per venire al mondo, ma allo stesso modo è anche in grado di capire quando quel piccolo embrione non sarà in grado di arrivarci, la sua espulsione spesso è un avvertimento del nostro corpo sulla non perfezione del prodotto del concepimento.
Mi auguro che tu riesca al più presto ad avere un’altra gravidanza e a portarla a termine nel migliore dei modi. Un saluto.
Speranza