Buongiorno,
sono la mamma di due bimbe di 21 mesi, due gemelline.
Le mie piccole sono molto vivaci e molte volte perdo il controllo su di loro, si arrampicano ovunque e quando andiamo in giro (senza passeggino) scappano da noi toccando tutto quello che viene loro a tiro.
Vorrei far loro capire e insegnare a starmi vicino e ascoltarmi perché vorrei uscire con loro anche senza essere per forza in due, ma al momento questo non è possibile se non con il passeggino.
Inoltre mi accorgo che sia che alzo la voce sia che dico le cose con calma, loro non mi ascoltano! Forse sbaglio io. A volte devo fare proprio il vocione o gli scatti bruschi per farmi sentire altrimenti nulla e comunque stanno tranquille giusto cinque minuti ma io non voglio questo.
Capisco che è sbagliato e voglio trovare un modo diverso…
Spero possa aiutarmi. Già è difficile con uno, con due ancora di più!
Grazie mille.
Cara bimamma,
immagino che con due gemelli la fatica sia notevolmente aumentata ma soprattutto le difficoltà di ordine pratico, gestionale e logistico.
Gestire due esserini coetanei e ancora molto piccoli (ma non troppo per starsene fermi al loro posto) è una prova di pazienza, attenzione e resistenza.
Io credo che sia ancora prematuro aspettarsi che le bimbe stiano ferme in luoghi pubblici, camminino accanto a te entrambe e senza passeggino e smettano di fare ciò che stanno facendo dietro tua richiesta specie se l’ambiente è nuovo e stimolante.
Aspettare che passino un po’ di mesi può essere una buona soluzione, di solito verso i 3 anni i bambini sono pronti a rispettare regole elementari e a comportarsi in modo adeguato a semplici richieste.
Capisco d’altronde il tuo desiderio di essere autonoma con loro e poterle gestire da sola, magari senza l’ingombro di un passeggino doppio.
Tra il senso di impotenza di adesso e un’autonomia che di certo arriverà, il mio consiglio è quello di identificare spazi all’aperto o al chiuso dove non vi siano pericoli e dove le bimbe possano stare libere e tu tranquilla di essere sola con loro: il giardino di un’amica, la casa di un’altra amica, una ludoteca, una biblioteca per bambini.
Evita più che puoi luoghi pericolosi in cui possano perdersi o farsi del male, e rassegnati a dover chiedere aiuto, ancora per un po’, al papà o al passeggino.
Chiara Rizzello