A tre mesi meno poppate: perché?

Gentile dott.ssa,

ho un bimbo di poco più di tre mesi e mezzo allattato esclusivamente al seno, alla nascita pesava 4,030 kg ed ora pesa 8 kg ed è lungo 66 cm.

Fino a qualche giorno fa mangiava circa ogni 3 ore e l’ultima poppata la faceva intorno alla mezzanotte. La sera tendeva ad accorciare i tempi tra una poppata e l’altra e spesso passavano anche meno di due ore, per un totale di 7/8 pasti al giorno.

Circa un paio di settimane fa ha iniziato a non cercare più la poppata notturna, che faceva intorno alla quattro del mattino svegliandosi per la successiva tra le 6 e le 8. Da un paio di giorni però, ha iniziato ad essere molto irrequieto quando lo attacco al seno e spesso si mette proprio a piangere rifiutandolo, oppure mangia per pochissimi minuti (solitamente stava attaccato anche mezz’ora).

Se provo a dargli il ciuccio, lo prende e ciuccia con energia oppure si ciuccia le manine come se avesse fame. Nella paura che non abbia mangiato a sufficienza riprovo dopo un po’, cambiando posizione e sdraiandomi sul letto con lui a fianco a volte riesco a farlo mangiare. La mattina quando mangia tra le 6 e le 8 si attacca normalmente al seno nella posizione tradizionale e poi si riaddormenta pacifico.

Nell’ultima settimana ha preso 115 grammi contro i 200/300 delle settimane precedenti. Durante il giorno fa dei pisolini, si scarica quasi tutti i giorni, ha un bel colorito, sorride e fa i versetti.

Cosa gli sta succedendo? Mi può dare qualche consiglio? Sono preoccupata, con la mia prima figlia che ora ha 19 mesi l’allattamento al seno è stato un fallimento e dopo un mese sono dovuta passare al latte artificiale con tantissima amarezza e sconforto, quindi ora ci tengo particolarmente ad allattare il mio bimbo al seno.

Grazie

Cordiali saluti

Simona


Il tuo bimbo è cresciuto più della norma finora, quindi, la prima cosa da fare è quella di non preoccuparsi.

Dopo un periodo di sovralimentazione i bimbi tendono a pareggiare i conti e il loro appetito si riduce, così come si riduce anche la velocità di crescita dopo il primo trimestre di vita: se così non fosse, a un anno i bambini, invece che 9 o 10 chili, peserebbero almeno 15 chili se non di più!

Dopo il terzo mese, poi, la composizione del latte materno si modifica per diventare latte "maturo", cioè soprattutto più ricco di grassi, in grado di saziare più a lungo il lattante.

C’è anche da dire che a tre mesi i bimbi vedono meglio e sono maggiormente interessati a quanto avviene attorno a loro durante il giorno: questo fa sì che la sera, dopo avere interagito intensamente con l’ambiente per tutta la giornata, siano più stanchi e abbiano bisogno di scaricare qualche tensione psichica, o somatizzandola con qualche doloretto, o con un semplice nervosismo.

Anche tu potresti essere stanca dopo tre mesi di intenso allattamento e il bimbo potrebbe recepirlo. Allora assesta il bimbo con cinque o sei poppate giornaliere, cerca di ritagliarti dei momenti di relax tutti per te, fatti aiutare quando ti senti stanca e non preoccuparti più di tanto degli inevitabili cambiamenti di comportamento che il tuo bimbo ha e avrà nel corso della sua crescita, comprese le variazioni di velocità di crescita ponderale, che sono più che normali.

Un caro saluto,

Daniela

 

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