Broncospasmo e cioccolato

 

Cara dottoressa,

Le scrivo perché mio figlio è affetto da broncospasmo e il mio pediatra mi ha riferito che per il momento (che riguarda tutto il periodo delle cure) sarebbe meglio che evitasse di mangiare cioccolata.

Mi chiedevo se fosse vero oppure no.

Grazie, Ivana

Il broncospasmo è, come tu sai, la tendenza dei bronchi di un soggetto a reagire riducendo il loro diametro, cioè restringendosi, in seguito al contatto con agenti infettivi, virali o batterici che siano, oppure ad allergeni inalati con l’aria respirata e, a volte, ad allergeni introdotti con gli alimenti.

Il cioccolato, in questo caso, non è assolutamente l’unico alimento a rischio, essendo decisamente più rischiosi la frutta secca, latte e derivati, pomodori, alcuni cereali, legumi e tanti altri alimenti. Io non so quali cure stia facendo il bimbo e a quali restrizioni dietetiche, se ne ha, sia sottoposto ma, pur essendo il cioccolato un alimento classificato tra quelli a medio rischio di provocare allergie, benché soprattutto di tipo gastrointestinale o cutaneo e non respiratorio), esso non dovrebbe essere escluso da solo, visto che vi sono, appunto, molti altri cibi ben più rischiosi per quanto riguarda lo scatenamento di allergie respiratorie.

La certezza la darebbero i test allergologici specifici (prist, rast, ecc.). Quindi non posso risponderti né si né no, in questo caso.

Un caro saluto, Daniela

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