Gentile Dottoressa,
la mia bimba ha un mese e venti giorni. A partire della terza settimana di vita e sempre più frequentemente, anche durante il sonno, emette, per tempi lunghi, dei lamenti molto forti, contemporaneamente contorcendosi e "facendo le forze". Ciò, peraltro, coincide con l’emissione di aria dal sederino. Inoltre, a seguito di ciò, quasi sempre si sveglia.
La cosa accade anche dopo la poppata, il che le impedisce di addormentarsi, poiché sembra soffrire molto. Aggiungo che la piccola è allattata al seno, finora è cresciuta ben più del dovuto, spesso noto che ha una salivazione abbondante (fa anche "bollicine" dalla bocca) e fa i ruttini (enormi) anche passate due ore dalla poppata. Sembra, poi, a volte, masticare qualcosa che le fa tremendamente schifo (ma ovviamente in bocca non ha niente, se non il sapore del latte appena succhiato).
La mia pediatra dice che sono coliche e mi ha dato una terapia con fermenti lattici e Actenacol, ma al momento mi sembra che tutto resti uguale, se non peggio.
La ringrazio molto per la disponibilità e l’aiuto che potrà darmi, Alessia
Sicuramente hai moltissimo latte e la bimba è sovralimentata, visto che cresce più del normale. Pertanto il suo intestino non riesce ad assimilare tutto il latte ingerito. Sovradistensione addominale e, forse, anche la grande quantità di lattosio che non riesce a digerire producono coliche.
Non escludo nemmeno il reflusso, che si può considerare fisiologico nei primi mesi ed è tanto più probabile quanto più lo stomaco è dilatato da una grossa quantità di alimento. Pertanto ti consiglierei questo: non so con che metodo stai allattando la bimba, ma se fossero poppate a richiesta e ogni volta la bimba assumesse molto latte, cercherei di dare una regola, un intervallo piuttosto regolare tra una poppata e l’altra.
So che è molto difficile quando i bambini non sono spontaneamente regolari nelle loro richieste, ma almeno cercherei di capire quanto latte succhia mediamente ad ogni poppata con la doppia pesata effettuata tre volte al giorno e non a tutte le poppate (abitudine da non prendere assolutamente come una regola ma sistema da attuare per uno, massimo due giorni e non di più, ma che ora serve soltanto per capire se le coliche dipendono da una sovralimentazione o sono semplicemente funzionali, quelle dei primi tre mesi).
Se la piccola è nata a termine con peso nella media, la quantità media di latte per poppata considerando sei poppate giornaliere si aggirerebbe sui 130, massimo 140 gr, cioè una quantità media di 750 gr di latte al giorno.
Se pensi che la bimba superi notevolmente questa quantità, i disturbi potrebbero dipendere da un eccesso di latte, o meglio, da una sproporzione tra latte prodotto e latte necessario per la piccola. Questo squilibrio sarebbe, però, soltanto transitorio perché raggiunti certi valori di quantità di latte prodotto, di solito la mamma non aumenta più la sua produzione e dopo alcune settimane, continuando il bambino a crescere di peso, l’equilibrio tra produttore e consumatore si ripristina.
Detto ciò, potrebbero esserci degli errori nella tua alimentazione, nel senso di troppo latte e derivati, troppi grassi, troppi zuccheri, ecc. e anche su questo bisognerebbe riflettere, eliminando o riducendo i cibi in eccesso.
Regolata anche l’alimentazione materna, resterebbe il problema reflusso che, anche se presente, non si tratterebbe in nessun modo se non con accorgimenti posturali fino a quando non si dovesse trasformare in vera e propria malattia da reflusso con dolori continui ed esofagite peptica. Ma per ora non mi sembra il caso della tua bimba che ha, da come ho capito, come disturbo principale quello delle coliche.
Regolato l’orario approssimativo delle poppate e il loro numero, regolata la tua alimentazione, valutata la presenza o meno e l’entità dell’ipotetico reflusso, un ultimo suggerimento sarebbe il massaggio infantile, efficace contro coliche e disturbi vari dei primi mesi di vita.
A questi accorgimenti puoi associare la terapia anticolica che ti ha prescritto la tua pediatra, ma, ripeto, se qualcosa si può fare per alleviare le coliche senza produrre eccessivi effetti collaterali è, a mio avviso, quello che ti ho elencato prima. Naturalmente la situazione di un bimbo così piccolo va valutata con attenzione settimana dopo settimana perché non è sempre facile capire tutto subito.
Un caro saluto, Daniela