Dottoressa,
sono finalmente riuscita a verificare la composizione dell’acqua del rubinetto nel mio comune.
Per quanto riguarda i floruri la composizione è di 0,07 mg/l.
Non ho mai dato fluoro a Chiara, prima perché beveva il mio latte poi perché appunto ha iniziato a bere l’acqua del rubinetto, ma se ho capito bene dai suoi scritti questa quantità contenuta nell’acqua è bassa? Devo quindi iniziare a dargliene? Se sì, quale (nome da compare magari), quanto e come?
Le aggiungo che la bimba ad oggi ha 20 mesi e di denti le mancano solo i quattro molari.
Grazie mille, Roberta
Se non ci sono stati errori nel riportare i vari zeri della concentrazione di fluoro nell’acqua della tua zona e se l’acquedotto non è fluorato in conseguenza di questa scarsità di concentrazione di fluoro in esso contenuto, ti consiglio di somministrare le gocce di Fluormil lontano dai pasti e soprattutto lontano da un pasto di latte perché il fluoro, assieme al latte, forma un composto insolubile e inassorbibile e la profilassi verrebbe vanificata.
Pertanto, utile anche per altre mamme, ti riporto le tabelle da seguire nella fluoroprofilassi dei bambini:
- se la concentrazione di fluoro nell’acqua bevuta dal bambino o con la quale si preparano gli alimenti fosse inferiore a 0,3 mg/litro, come nel tuo caso: fino a 3 anni di età bisognerebbe somministrare 5 gocce di Fluormil al giorno, dai 4 ai 6 anni 10 gocce e dai 7 ai 15-16 anni 20 gocce.
- Queste dosi dovrebbero essere dimezzate se l’acqua contenesse una concentrazione di fluoro compresa tra 0,3 e 0,7 mg per litro
- la fluoroprofilassi, a qualsiasi età, non sarebbe necessaria se l’acqua contenesse da 0,7 in su grammi per litro di fluoro, sia spontaneamente sia perché l’acquedotto è stato fluorato.
Un caro saluto, Daniela