Inizio dentizione e problemi

Salve a tutti, vorrei un vostro parere. Mia nipote ha oggi 8 mesi e non sta affatto bene. Mi spiego meglio. Tre settimane fa ha fatto due dentini e da allora è più la stessa. Ha febbre continua e mia cognata continua ad andare dal pediatra a farla vedere ma senza risultati. Dalle visite non emerge nulla. Lunedì è stata dal pediatra e le ha detto che ha l’influenza. Le ha dato lo zimox antibiotico anche se lui non le ha trovato nulla di che. Oggi (a distanza di 3 giorni) ha 37,6 di febbre e ha vomitato anche la minestra di questa sera. E’ inappetente e ha ancora lo stesso peso di 2 mesi fa. Non cresce di peso. 
Sono 3 settimane che si sveglia di notte ed è disturbata. Tiene gli occhi chiusi dal sonno però si sveglia e piange. Ha sempre il naso chiuso con un po’ di tosse. Il fatto che stasera abbia vomitato la cena mi fa pensare ad una gastroenterite. E’ da 3 settimane che è rinchiusa in casa e non saprei dove potrebbe essersela presa. 
Mi date un parere?
Grazie
Emanuela




Difficile dare una risposta esauriente senza poter visitare il bimbo. E’ certo, comunque, che l’inizio della dentizione, pur non essendo direttamente responsabile della maggior frequenza di malattie riscontrate in quel periodo, coincide con una riduzione delle difese immunitarie del bambino in quanto gli anticorpi trasmessi passivamente attraverso la placenta durante la vita fetale si sono ormai esauriti, quelli direttamente prodotti dal bambino sono ancora scarsi e soprattutto il sistema immunitario è privo di memoria di pregresse malattìe quindi non ha difese immediate contro l’aggressione degli agenti patogeni e, spesso, a otto mesi, il latte materno non è più somministrato o anche se l’allattamento continua, la quantità di latte assunto dal bambino svezzato è inferiore a quella dei mesi precedenti. Per di più, l’ipersalivazione dovuta all’irritazione gengivale diluisce le sostanze antibatteriche proprie della saliva e rende quest’ultima meno protettiva nei confronti delle infezioni. L’inserimento all’asilo, ove fosse iniziato, completa il quadro di questo periodo critico della vita del bimbo. Le piccole infezioni a ripetizione sono, quindi, la norma a questa età. Però, febbricola, inappetenza, calo di peso o arresto di peso, quando non possono essere giustificati da una particolare obiettività a livello delle vie respiratorie o dell’orecchio, giustificherebbero un esame delle urine con eventuale urinocultura. Il vomito, nel lattante, non è per forza sintomo di gastroenterite: si osserva anche nell’otite catarrale, nelle faringotonsilliti o anche semplicemente come modalità di espulsione di una grossa quantità di catarro accumuato nello stomaco ma proveniente dalle prime vie respiratorie.





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